Om Carrelli, incontro odierno per approvare il testo del Protocollo d’intesa
Importante passo in avanti oggi nella vertenza della OM Carrelli. Nell’incontro tra i sindacati, il Comune di Bari e Città Metropolitana (sindaco Decaro), il comune di Modugno (sindaco Magrone),il consorzio Asi e la Regione Puglia (assessore Capone), è stato approvato il testo del protocollo d’intesa per la reindustrializzazione dello stabilimento di Bari-Modugno.
Il testo del protocollo è stato trasmesso dal Ministero dello Sviluppo Economico e sarà firmato a Roma il prossimo 7 ottobre da Regione Puglia, Regione Calabria, Invitalia, Tua Autoworks srl Puglia e Calabria, Comune di Modugno, Città metropolitana di Bari, Consorzio Asi Bari e Autorità portuale di Gioia Tauro.
L’obiettivo è la riconversione dello stabilimento di Bari-Modugno e la piena occupazione del 194 operai in mobilità, compresi i 5 ex Kuehne Nagel.
Come è noto, il progetto prevede la costruzione tra Bari e Gioia Tauro di autovetture a basso impatto ambientale da parte del consorzio Tua Autoworks.
“Siamo ai passaggi conclusivi – spiega l’assessore allo Sviluppo Economico Loredana Capone – di una vicenda che si può definire storica per l’area industriale barese. L’intesa tra le istituzioni e i sindacati sta portando i migliori frutti: ciascun ente si è preso il compito di fare una parte importante di attività e la Regione si è impegnata anche finanziariamente per dare speranze alle duecento famiglie in attesa”.
“Si sono poste le basi perché una fabbrica storica per l’industria barese come la Om possa rinascere dalle proprie ceneri – ha commentato il presidente Emiliano – e la tenacia dei lavoratori che hanno difeso il proprio stabilimento sta per essere premiata. Occorre tenere ancora duro e affrontare gli ultimi tornanti della salita per arrivare al traguardo”.