Omicidio a Rotondella, il presunto assassino si avvale della facoltà di non rispondere
Si è avvalso della facoltà di non rispondere Antonio Favale, l’uomo di 44 anni ritenuto responsabile dell’omicidio dell’ingegnere Cristhian Tarantino, di 45, un suo amico, avvenuto la mattina del 23 gennaio scorso a Rotondella. L’interrogatorio di garanzia si è svolto nell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Policoro, dove è piantonato Favale, che è stato arrestato dai Carabinieri lo scorso 8 febbraio dopo essere uscito dal coma.
All’interrogatorio erano presenti il gip e il pm di Matera, Angelo Onorati e Annunziata Cazzetta, e il difensore di Favale, l’avvocato Pietro Ditaranto. Il legale ha spiegato che “Favale si è avvalso della facoltà di non rispondere, visto il suo stato generale di salute, ma ci siamo riservati di rispondere all’interrogatorio non appena le sue condizioni lo permetteranno”.