Omicidio Ricupero, la Corte d’Appello di Bari riduce pena per i due imputati
La Corte d’appello di Bari ha emesso una sentenza di riduzione della pena per Giuseppe Oreste e Francesco Abbinante, rispettivamente di 27 e 24 anni, precedentemente condannati per il decesso di Onofrio Ricupero, avvenuto il 29 ottobre del 2020. I due giovani erano stati ritenuti responsabili di aver provocato un incidente stradale durante una gara di velocità nelle vie cittadine, conclusasi tragicamente in via Napoli.
In quell’occasione la vettura guidata da Abbinante, tentando un sorpasso azzardato, si era scontrata contro la Peugeot sulla quale viaggiava Ricupero. A seguito del sinistro, la prima sentenza aveva inflitto a Oreste e Abbinante pene detentive di 8 anni e 4 mesi e 8 anni.
Le nuove disposizioni del tribunale riducono i termini a 7 anni per Oreste e 6 anni e 8 mesi per Abbinante. Questo verdetto segue dopo che la Procura generale aveva sollecitato la conferma delle sanzioni originarie. L’episodio aveva particolarmente destato allarme per la velocità estrema raggiunta durante la competizione illegale, stimata intorno ai 150 km/h.
