Omicidio Stasi a Francavilla Fontana, condannato a 20 anni il presunto assassino
Il Tribunale per i minorenni di Lecce ha condannato (con rito abbreviato) a 20 anni di reclusione e 8mila euro di multa Luigi Borracino, il 19enne imputato per l’omicidio di Paolo Stasi, suo conoscente e coetaneo, ucciso con colpi di pistola il 9 novembre 2022 a Francavilla Fontana. Borraccino, all’epoca dei fatti minorenne, dopo l’arresto confessò di aver sparato ma di non voler uccidere l’amico. E’ accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, ed è anche imputato nel processo in corso davanti ai giudici del Tribunale ordinario di Brindisi per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, reati che sarebbero stati commessi dopo il compimento della maggiore età. Per gli investigatori l’omicidio di Stasi è dovuto ad un debito di 5000 euro che sia la vittima sia sua madre avevano contratto con Borracino per il consumo di hascisc e marijuana. La droga, sempre stando all’accusa, sarebbe stata consumata da Stasi e la madre, ma pagata solo parzialmente.