Omosumo al Cecilia di Tito sabato 4 novembre
Toccherà il centro per la creatività Cecilia di Tito il tour con cui gli Omosumo, rock band nelle cui fila milita anche Dimartino, chiudono l’esperienza del secondo omonimo disco. Sabato 4 novembre alle ore 22, nell’ambito della rassegna “Cecilia per la musica” e all’interno del Festival della divulgazione, il gruppo siciliano proporrà la consueta miscela elettronico-psichedelica che la porta a calcare, dal 2013, i palchi dei più importanti club e festival italiani, con escursioni anche negli Stati Uniti.
Il “Funeral party” – questo il nome di questo giro in cinque tappe lungo la Penisola – vuol segnare in realtà un punto di continuità con il lavoro futuro. “Fare un funerale a un disco è come un rito di rinascita”, chiarisce il cantante Angelo Sicurella. “Quando abbiamo fatto il funerale a Surfin’ Gaza (il primo disco) abbiamo pensato che fosse una cosa da matti. Per cui abbiamo pensato di chiudere il giro in bellezza e di fare un piccolo tour, in modo da portare un Funeral party anche in altre città. È il nostro modo di dire arrivederci al nostro secondo disco ed è un modo di accogliere le cose nuove che stiamo scrivendo dalle ceneri di quello che è stato”. Insieme a Sicurella (voce, synth) e Antonio Dimartino (basso), ci saranno Roberto Cammarata alla chitarra e, per l’occasione, Giusto Correnti (in formazione anche con Le luci della centrale elettrica) alla batteria.
Il costo del biglietto al botteghino è di 8 euro. Il concerto sarà seguito dal dj set Shake beat di Aniel Gol e Maurizio Marchese. La programmazione musicale dal vivo del Cecilia proseguirà l’11 novembre prima con il seminario, poi con il concerto di Ivano Icardi, Lele Melotti e Lorenzo Poli