Ordigno inesploso nei pressi dell’abitazione del vice-sindaco di Surbo
Un candelotto artigianale contenente polvere esplosiva è stato ritrovato nella giornata di ieri nei pressi dell’abitazione del vice-sindaco di Surbo, Fabio Vincenti. Il rinvenimento è stato effettuato intorno alle 6.30 dallo stesso Vincenti, in via Gentile, angolo via D’Aurio. L’uomo, 41 anni, sposato e padre di due figlie, è in carica dal 2008 come assessore ai Lavori Pubblici, ed ha subito allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono accorsi i militari della stazione di Surbo che, assieme ai colleghi della compagnia di Lecce e gli agenti della polizia municipale locale, hanno messo in sicurezza l’area. La zona è stata off-limits sino a quando non si è appurato che l’ordigno non sarebbe esploso.
Non è la prima volta che Vincenti è vittima di attacchi intimidatori: tre anni fa, infatti, un incendio distrusse completamente la lavanderia di proprietà della moglie. E, sempre a Surbo, un mese fa, ignoti spararono diversi colpi di pistola contro la porta dello studio legale di Oronzo Chironi, ex vicesindaco. Le indagini sono affidate ai carabinieri, che non tralasciano alcuna pista.