Orta Nova, ordigno esplode davanti al cancello di casa di un poliziotto
Un ordigno è stato fatto esplodere davanti al cancello dell’abitazione di un poliziotto in servizio alla Squadra Mobile di Foggia e residente ad Orta Nova, nel Foggiano. L’attentato dinamitardo risale a due notti fa, e non ha provocato nessun ferimento. Danni sarebbero stati registrati alla cancellata. Si tratterebbe del quarto atto intimidatorio che l’agente subisce nel corso degli ultimi mesi. Un aiuto potrebbe giungere dalla visione delle telecamere di videosorveglianza.
Sull’episodio è intervenuto Giorgio Lovecchio, deputato del Movimento 5 Stelle. “Avevamo lottato tanto per il rafforzamento delle forze dell’ordine, soprattutto nei punti strategici, tra cui Orta Nova. Combattevamo e combattiamo ancora per la riforma della geografia giudiziaria. Questo caso è di una gravità assoluta. Cosa aspetta il Governo, che ci scappi un altro morto? Le nostre forze di polizia sono ancora troppo bistrattate: turni assurdi, scarcerazioni facili e burocrazia di certo non le aiutano, così come non aiuta il silenzio sulla riforma della geografia giudiziaria da parte dell’attuale esecutivo. È inconcepibile che un tutore dell’ordine debba vivere nel terrore di subire un attentato, che mette in pericolo anche le famiglie. È ora che il governo Meloni si svegli!””