Ospedale Venosa, oggi un convegno per illustrare i risultati ottenuti sinora e le prospettive future
Nell’Auditorium dell’Ospedale “San Francesco” di Venosa, si terrà alle ore 18.00, il convegno in cui si parlerà dei risultati raggiunti nel Presidio ospedaliero venosino e si discuterà sulle prospettive future che riguardano il benessere e la funzionalità dell’ospedale.
Ai lavori saranno presenti, oltre al responsabile sanitario, Giovanni Gonnella, l’assessore regionale alla Sanità e Politiche Sociali, Rocco Luigi Leone, il presidente della quarta Commissione consiliare (Politica Sociale), Massimo Zullino, il dirigente generale dell’Asp, Lorenzo Bochicchio.
“L’ospedale di Venosa – afferma il presidente della quarta Commissione – dopo anni di promesse costantemente rinnegate, tornerà a svolgere un ruolo di primo piano, mettendo a frutto quelle che sono le capacità e le potenzialità che da sempre ne hanno fatto una punta di diamante nel territorio del Vulture”.
“L’Ospedale, nel campo oftalmologico – continua Zullino – avrà l’avvio di una terza seduta settimanale operatoria che permetterà di abbattere le liste di attesa. Sarà ripristinata l’Angio Oct, la metodica non invasiva per lo studio delle patologie vascolari retiniche e delle maculopatie, che si è rivelata una rivoluzione nella diagnostica retinica”.
“I risultati si estendono oltre il settore oculistico – afferma il consigliere regionale – infatti, è stato potenziato il Nucleo Alzheimer, con l’assegnazione di nuove figure professionali, ovvero un tecnico sanitario di neurofisiopatologia, che si occupa dello studio e la diagnosi delle malattie e dei disturbi che possono colpire il sistema nervoso, influenzando di conseguenza anche il funzionamento dei muscoli, e di un terapista occupazionale, che si occupa dell’assistenza allo sviluppo delle abilità e della riabilitazione di persone affette da disabilità fisiche o mentali, fornendo loro gli strumenti necessari per raggiungere la completa indipendenza. Inoltre – aggiunge Zullino – l’ospedale vedrà la riapertura dell’ambulatorio di Medicina dello Sport e la dotazione di una tac all’avanguardia in sostituzione del vecchio macchinario digitale ormai obsoleto, che consentirà di portare a standard elevati la diagnostica per immagine”.
“Gli ulteriori sviluppi a favore del polo ospedaliero venosino – sottolinea Zullino – ai quali si sta già lavorando, sono il completamento del nuovo reparto di lungodegenza e riabilitazione, l’apertura del reparto di Telemedicina e la possibilità di effettuare interventi chirurgici di Day-Surgery e Week-Surgery. Questo per informare i cittadini di quanto si sta già facendo, senza alimentare false speranze come era abitudine fare nella vecchia politica”.
“Se l’impegno della buona politica – conclude Zullino – è quello di servire il cittadino, facciamo sì che questa maggioranza, con il supporto di tutti e l’interesse di nessuno, riesca a fare un buon lavoro il cui movente, e il cuore dell’azione, sia solo ed esclusivamente il bene dei cittadini”.