BasilicataCultura

Ottimo risultato per gli alunni della scuola secondaria di primo grado ‘Scotellaro’ di Tricarico a Grugliasco

 

“Lucania, terra di ancestrale saggezza” è stato il titolo della terza edizione del premio letterario nazionale “Rocco Scotellaro” 2011, organizzato dall’associazione culturale lucana “Rocco Scotellaro” di Collegno-Grugliasco-Rivoli, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, che ha conferito una medaglia di rappresentanza per questa terza edizione e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte, della Commissione regionale dei lucani all’estero, della Provincia di Torino, della Città di Collegno, della Città di Tricarico e del Comune di Rotondella. Ancora una volta, gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Rocco Scotellaro” dell’Istituto comprensivo “Monsignor Raffaello delle Nocche” di Tricarico si sono fatti onore in questo concorso vincendo un primo, un secondo, un terzo e un quarto premio. La premiazione, a cui ha partecipato anche la nipote del sindaco-poeta tricaricese, Lina Scotellaro, accompagnata dal marito Mario Benni, si è svolta l’8 ottobre scorso nella sala consiliare “Sandro Pertini” del Comune di Grugliasco. Gli studenti tricaricesi erano accompagnati dalle loro insegnanti referenti, da un gruppo di genitori e dal vicesindaco Rocco Dabraio, sia in qualità di genitore, sia in rappresentanza dell’amministrazione comunale, di cui ha portato i saluti. La classe 3° C dell’anno scolastico 2010/2011, composta da Viviana Aliani, Maria Bonelli, Antonio Caravelli, Francesco Cirillo, Antonio Dabraio, Marika Ditella, Serena Gagliardi, Anna Elisa Montesano, Valeria Pepe, Dario Salomone e Damiano Serafino, che ha avuto come insegnante di riferimento Antonietta Vizzuso, docente di lettere, con l’elaborato multimediale “La figura e l’opera di Rocco Scotellaro. Il suo impegno civile e sociale. La poesia”, si è classificata al primo posto nella sezione 2, traccia B: “L’attualità di Rocco Scotellaro tra poesie e impegno civile. Quale ruolo e fervore sociale egli ha avuto nel panorama poetico del Novecento, in particolare, tra gli anni 1940-1953, anno della sua morte prematura”. Al secondo posto, con l’elaborato multimediale “TG3C Rocco Scotellaro”, si è classificata la classe 3° C dell’anno scolastico 2009/2010, ritenuto valido per il concorso, con gli autori Andrea Dema, Alessio Doti, Vito Grieco, Domenico Malvinni, Antonio Mangiamele, Paolo Messina, Angelo Minichino, Pasquale Montesano, Saverio Rivelli e Antonio Tancredi; insegnante di riferimento Tina Giampietro, docente di lettere. Terzo classificato, l’elaborato-tema degli autori Alessio Doti, Tito Grieco, Antonio Mangiamele e Pasquale Montesano, della classe 3° C dell’anno scolastico 2009/2010. Infine, al quarto posto si è classificato Paolo Caputo, della classe 3° C dell’anno scolastico 2010/2011, con l’elaborato della sezione 2, traccia A: “Nel 2011 ricorre il 150° anniversario dell’unità italiana che si è compiuta attraverso il percorso storico del Risorgimento. Rifletti sui principali eventi e personaggi istituzionali che hanno determinato questo processo, soffermandoti in particolare sul ruolo centrale rivestito anche dalla città di Torino e sulle memorie storiche e monumentali che la prima capitale d’Italia ancora conserva”. Grande emozione ha suscitato, nel gruppo degli alunni tricaricesi, la cerimonia di premiazione a Grugliasco, dove è stato accolto con tutti gli onori dal presidente dell’associazione, Salvatore Latronico, coccolato da un attento e numeroso pubblico e gratificato da una esperta giuria, composta dall’onorevole Nicola Tranfaglia, professore emerito di Storia dell’Europa all’università di Torino; da Enrico Masuelli, docente di materie letterarie nella scuola secondaria di secondo grado; da Maria Annunziata Cera, paletnologa e saggista; da Rosaria Bertilaccio, docente di lingue e letterature straniere e da Pino Suriano, giornalista. Attraverso i lavori presentati dagli alunni tricaricesi, si è instaurato un costruttivo dibattito intorno alla figura di Scotellaro e ai problemi ancora irrisolti della Basilicata e del Sud. Numerosi sono stati gli ospiti presenti, dagli amministratori locali ai presidenti di associazioni lucane, tra cui Roberto Placido, Antonio Di Sanza e Maria Celano e a giornalisti, come Nello Rega e altri tricaricesi sparsi per il Piemonte, tra cui il tricaricese Innocenzo Lavista, che sono andati a salutare i loro pluripremiati parenti e concittadini. La comitiva tricaricese ha approfittato della circostanza per fare anche una vera e propria gita di due giorni a Torino, visitando il centro storico con i suoi monumenti, il Duomo e la sacra Sindone, il Museo egizio, la Mole Antonelliana con l’emozionante salita sull’ascensore panoramico e ha scattato anche una foto ricordo in un giardino di Collegno dedicato a Rocco Scotellaro. Al rientro a Tricarico, gli studenti hanno portato con loro non solo premi, riconoscimenti e nuovi incontri ma anche una maggiore consapevolezza di essere orgogliosamente lucani.

Vito Sacco

 

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