Parcheggi nell’ospedale Lecce, la nota del consigliere Trevisi
Il problema dei parcheggi al “Vito Fazzi” di Lecce è uno dei più difficili da risolvere per il comune salentino, dato il numero di abusivi, la ricerca di un posto vicino al nosocomio per i malati non autosufficienti e i disabili. “Avevamo già criticato la scelta dell’amministrazione comunale di Lecce di creare dei parcheggi a pagamento con strisce blu davanti all’ospedale, ma dalle segnalazioni che ci arrivano dai cittadini sembra che siano state anche aggiunte delle strisce gialle che indicano posti riservati ai disabili, ma posizionate in un punto tutt’altro che sicuro: in curva, in un luogo in cui i mezzi di soccorso si muovono a grande velocità per entrare ed uscire dall’ospedale”, ha spiegato il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Antonio Trevisi, che aveva già invitato il sindaco di Lecce a trovare soluzioni alternative al problema dei parcheggi e dell’abusivismo davanti all’ospedale salentino.
“Per quanto sia necessario trovare una soluzione, le strisce blu sono solo un modo rapido per fare cassa, in un luogo, peraltro, in cui ci si reca per necessità. Il parcheggio a pagamento non risolve il problema della sosta selvaggia delle auto davanti all’ospedale: servono maggiori controlli delle forze dell’ordine e dei vigili urbani. – ha detto Trevisi – Peraltro il codice della strada indica che le zone di parcheggio a pagamento possano essere istituite purché nelle vicinanze vi sia una giusta disponibilità di aree di parcheggio gratuite. Nelle vicinanze dell’ospedale, le strisce bianche sono presenti ma in una posizione poco agevole per i cittadini, ovvero in direzione degli imbocchi della tangenziale, quindi una strada ad alta percorrenza di auto. Un motivo in più per non cercare di fare cassa nei luoghi dove le persone sono costrette ad andare per curare una malattia”