Passione, professionalità e nuovi progetti in vista per l’artista e fonico materano Pierdomenico Niglio
Nella Città dei Sassi, Pierdomenico Niglio, classe ’96, si avvicina alla musica da molto piccolo suonando la batteria. Inizia a prendere lezioni private fino a frequentare il corso di Batteria e percussioni jazz presso il conservatorio E. Duni di Matera con i M° Pierpaolo Bisogno e Bruno Astesana, senza però
terminare gli studi.
Durante l’adolescenza suona in diverse formazioni locali fino a fondare la band
Gaze of Lisa, che unisce sonorità elettroniche e rock, in cui ancora oggi ne è membro come batterista, cantante e “addetto” all’elettronica. Nella band milita insieme al fratello Cosimo Damiano Niglio, basso e
sintetizzatore, e Carmelo Fascella, chitarra, voce e sintetizzatore.
Con i Gaze of Lisa pubblica nel 2018 il primo EP autoprodotte, Hidden, che riscuote un buon
successo, ottenendo recensioni positive da riviste e giornali come La Gazzetta del Mezzogiorno,
TRAKS, MusicaZero ed ExitWell. Sempre con i Gaze of Lisa, nel 2019 sono chiamati dall’Onyx
Jazz Club a partecipare al festival Suoni del futuro remoto , che vede all’ interno dello stesso
festival anche il noto trombettista Paolo Fresu.
Parallelamente alla passione per la batteria, inizia a interessarsi al concetto di suono,
avvicinandosi così al mondo della musica elettronica e della fonia, così, finiti gli studi classici a
Matera, si trasferisce a Roma dove frequenta il corso di Tecnico del suono presso il Saint Louis
College of Music, conseguendo nel settembre 2020 la laurea con il massimo dei voti e
proseguendo gli studi con la specializzazione in Music Production.
La passione per la musica gli porta a toccare diversi ambiti inerenti ad essa, infatti, nella giovane
carriera ha modo di lavorare come compositore per le mostre “La via dell Croce” e “Il nome di
Mariah”, per il cortometraggio Ora Zero, per la rassegna Paper Pop e per sonorizzazioni di spot tv
della rete locale TRM.
Dal 2016 ha esperienze come blackliner per artisti come Dodi Battaglia, Tullio De Piscopo, Saint
Louis Pop Orchestra & Diodato, Roy Paci e come tecnico del suono di vari artisti emergenti della
scena materana e romana.
Nel 2019 è inventore del progetto “Caccia al suono”, portato nella scuola elementare Fermi di
Matera, basato sulla registrazione di suoni prodotti dai bambini e composizioni di brani partendo
da tali suoni.
Sempre nel 2019 è ideatore e direttore artistico dell’evento “Vorrei vivere così” omaggio alla
formazione materana Hot Jazz per il loro settantesimo anniversario.
Nel 2020 fonda l’etichetta discografica Kaliruste Records, con la quale pubblica un brano sotto il
nome di Bit Cluster.
Durante il periodo del lockdown dovuto al Covid-19, fonda insieme ad altri giovani artisti materani
il collettivo “L’angolo di MuMa”, iniziando a portare eventi culturali via internet e successivamente
dal vivo, come la mostra fotografica itinerante e il festival MuMa mets Alchera, di cui ne è anche il
direttore artistico.
Attualmente è impegnato come produttore di artisti e progetti incentrati sull’elettronica
contaminata dal rock, pop e musica classica.
Con i Gaze of Lisa è a lavoro per la pubblicazione del primo disco, Sinonimi/Contrari.
classe ’96, si avvicina alla musica da molto piccolo suonando la batteria.Inizia a prendere lezioni private fino a frequentare il corso di Batteria e percussioni jazz presso il
conservatorio E. Duni di Matera con i M° Pierpaolo Bisogno e Bruno Astesana, senza però
terminare gli studi. Durante l’adolescenza suona in diverse formazioni locali fino a fondare la band
Gaze of Lisa, che unisce sonorità elettroniche e rock, in cui ancora oggi ne è membro come batterista, cantante e“addetto” all’elettronica. Nella band milita insieme al fratello Cosimo Damiano Niglio, basso e
sintetizzatore, e Carmelo Fascella, chitarra, voce e sintetizzatore.
Con i Gaze of Lisa pubblica nel 2018 il primo EP autoprodotte, Hidden, che riscuote un buon
successo, ottenendo recensioni positive da riviste e giornali come La Gazzetta del Mezzogiorno,
TRAKS, MusicaZero ed ExitWell. Sempre con i Gaze of Lisa, nel 2019 sono chiamati dall’Onyx
Jazz Club a partecipare al festival Suoni del futuro remoto, che vede all’interno dello stesso festival anche il noto trombettista Paolo Fresu.
Parallelamente alla passione per la batteria, inizia a interessarsi al concetto di suono,
avvicinandosi così al mondo della musica elettronica e della fonia, così, finiti gli studi classici a
Matera, si trasferisce a Roma dove frequenta il corso di Tecnico del suono presso il Saint Louis
College of Music, conseguendo nel settembre 2020 la laurea con il massimo dei voti e
proseguendo gli studi con la specializzazione in Music Production.
La passione per la musica gli porta a toccare diversi ambiti inerenti ad essa, infatti, nella giovane
carriera ha modo di lavorare come compositore per le mostre “La via dell Croce” e “Il nome di
Mariah”, per il cortometraggio Ora Zero, per la rassegna Paper Pop e per sonorizzazioni di spot tv
della rete locale TRM.
Dal 2016 ha esperienze come blackliner per artisti come Dodi Battaglia, Tullio De Piscopo, Saint
Louis Pop Orchestra & Diodato, Roy Paci e come tecnico del suono di vari artisti emergenti della
scena materana e romana.
Nel 2019 è inventore del progetto “Caccia al suono”, portato nella scuola elementare Fermi di
Matera, basato sulla registrazione di suoni prodotti dai bambini e composizioni di brani partendo
da tali suoni.
Sempre nel 2019 è ideatore e direttore artistico dell’evento “Vorrei vivere così” omaggio alla
formazione materana Hot Jazz per il loro settantesimo anniversario.
Nel 2020 fonda l’etichetta discografica Kaliruste Records, con la quale pubblica un brano sotto il
nome di Bit Cluster.
Durante il periodo del lockdown dovuto al Covid-19, fonda insieme ad altri giovani artisti materani,
il collettivo “L’angolo di MuMa”, iniziando a portare eventi culturali via internet e successivamente
dal vivo, come la mostra fotografica itinerante e il festival MuMa mets Alchera, di cui ne è anche il
direttore artistico.
Attualmente è impegnato come produttore di artisti e progetti incentrati sull’elettronica
contaminata dal rock, pop e musica classica.
Con i Gaze of Lisa è a lavoro per la pubblicazione del primo disco, Sinonimi/Contrari.
