Pd Maratea attacca il sindaco dopo l’aumento delle tariffe dell’acqua in Basilicata
“L’Assemblea degli azionisti di EGRIB (Ente di Governo per i Rifiuti e le Risorse Idriche di Basilicata), della quale il Comune di Maratea fa parte, nei giorni scorsi ha approvato un nuovo Moltiplicatore Tariffario che ha comportato un aumento delle tariffe dell’acqua sugli utenti lucani con effetto retroattivo, a far data dal 2020 (+ 8,5 %) e per il 2021 ( + 6 % ) per un totale del + 14,5 %. Il Sindaco di Maratea, seppur convocato, non ha partecipato a questa importante assemblea nonostante il Comune di Maratea ne faccia parte in qualità di socio”. È quanto si legge in una nota diramata dal circolo PD di Maratea.
“Con questo comportamento il sindaco ha di fatto avallato la decisione dell’attuale maggioranza della Regione Basilicata di aumentare le tariffe dell’acqua nonostante l’emergenza pandemica e la grave crisi economica in atto, condividendone la politica sociale completamente differente da quella del governo che cerca di trovare risorse da destinare alle famiglie ed alle aziende per alleviarne le gravissime difficoltà. – denuncia il circolo PD del comune tirrenico – Evidentemente l’aumento delle bollette dell’acqua a carico dei cittadini e delle aziende marateote è un argomento che non interessa all’attuale amministrazione che, impegnatissima su altre vicende, non riesce a trovare il tempo per partecipare ad un’assemblea dei soci nella quale si decide di questioni così importanti. Ci sarebbero stati tanti modi per contrastare il semplice aumento delle tariffe per far quadrare i conti, ma la nostra amministrazione ha scelto quello solito: non affrontare il problema per mancanza di idee e proposte….. e Maratea con i suoi cittadini continua ad affondare”.