Pd, Pasquina Bona su intervento Travaglio
Ritengo che la libertà di stampa, di pensiero e di parola siano il fondamento della democrazia. Non è però consentito a nessuno di trincerarsi dietro questi principi per eccedere e azionare macchine del fango. L’accanimento di Travaglio nei confronti delle Istituzioni, in un momento tra l’altro delicatissimo, è inaccettabile. Ieri è toccato al Presidente del Senato, oggi al Senatore Filippo Bubbico nella sua funzione di esperto voluto dal Capo della Stato per superare la situazione di stallo politico.
Oramai è evidente che Travaglio mira a destabilizzare quanto di positivo le istituzioni tentano di fare, in un momento così difficile, nell’interesse esclusivo dei cittadini.
Ritengo che Santoro e l’Editore debbano porre un freno, che non è un bavaglio, ma più semplicemente l’applicazione della democrazia, che è compiuta solo quando la libertà di ciascuno di noi finisce dove inizia quella altrui.
Travaglio con i suoi interminabili monologhi privi di contraddittorio, in una trasmissione che vorrebbe basarsi proprio sul “contraddittorio”, infrange le regole più sane di quella democrazia che tanto declama. Il PD di Basilicata che mi onoro di rappresentare nella mia veste di Presidente, è fortemente indignato per l’accaduto, ma penso che, ormai, la gran parte degli italiani che seguono Santoro, non apprezzino la unilateralità con cui vengono espressi giudizi e ricostruiti fatti spesso infondati.
*Pasquina Bona, Presidente Pd Basilicata