Persiste lo stato di crisi del mobile imbottito
La crisi economica ed occupazionale che da diverso tempo attanaglia l’Italia è sotto gli occhi di tutti.
Istituti ed Agenzie di rilevazione e osservazione statistica di questi ci riportano dati allarmanti sul mercato del lavoro condizionato dalla crisi occupazionale patita sia dalla grande impresa ma anche e con maggior sofferenza della piccola e media impresa privata e dalla necessità di tagli alla spesa pubblica nel settore pubblico.
Il costo del lavoro, la concorrenza sleale, l’eccessiva burocratizzazione degli apparati (specie quelli pubblici), le tasse incidono ulteriormente e notevolmente sul Pil e sulla crescita dell’Italia.
Da diverso tempo anche il Distretto del mobile imbottito, settore vitale nell’economia locale del nostro paese, è da tempo investito dagli effetti della congiuntura economica sfavorevole tanto da portare il Gruppo Natuzzi (quale Azienda leader in Italia e nel Mondo) a ricorrere prima alla Cassa Integrazione e poi ad annunciare la presenza di un considerevole numero di manodopera esuberante.
Le rivendicazioni dei lavoratori del comparto, portate avanti con scioperi in diversi Stabilimenti del Gruppo, necessitano dunque di risposte serie e concrete.
Il Pdl di Santeramo, dunque, facendo proprio l’invito già avanzato dal Capogruppo del Pdl al Consiglio Regionale, Ignazio Zullo, auspica che il Presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, convochi al più presto un Consiglio Regionale monotematico sul tema del lavoro e della crisi occupazionale in Puglia.
Il Consiglio Regionale non può restare silente ed indifferente di fronte a tutto quello che sta avvenendo in Puglia come in Italia.