Petrolio, Pittella risponde alla Confederazione Episcopale di Basilicata
“Sento di poter rassicurare la Conferenza Episcopale di Basilicata sulla questione petrolio, in particolare rispetto all’auspicio, manifestato oggi in una nota a firma del portavoce don Mauro Gallo, che ogni attività che interessa e interesserà il nostro territorio risulti compatibile con lo sviluppo autoctono della regione, con la valorizzazione delle sue tante valenze umane, ambientali ed economiche”. Lo ha detto il Presidente della Regione Basilicata. Marcello Pittella, in risposta al comunicato di ieri diramato dalla Conferenza Episcopale di Basilicata.
“Un solo dato: la Chiesa lucana, impegnata quotidianamente ad assistere, attraverso la Caritas, migliaia di famiglie in difficoltà, per effetto della più grave crisi economica che il nostro Paese e l’Europa stanno affrontando da molti anni a questa parte, non sarà d’ora in poi lasciata sola, anche grazie alla trasformazione della carta carburanti in ‘social card’ da assegnare solo ai più poveri. – ha continuato il governatore lucano – Nei prossimi giorni avrò modo di approfondire in modo puntuale i contenuti dello Sblocca Italia insieme con il capogruppo del Pd alla Camera, l’onorevole Roberto Speranza. Voglio però sin d’ora rassicurare i lucani e la Conferenza Episcopale di Basilicata: siamo tutti impegnati a perseguire il ‘bene comune’ e la norma varata dal Parlamento, attraverso il democratico esercizio della potestà legislativa, non si discosta da questo principio”.