Pianificazione territoriale, Pisicchio oggi alla Città Metropolitana di Bari
“La Regione non può essere un organismo giudicante, ma deve accompagnare ogni comunità nel percorso di pianificazione strategica e territoriale. Il nostro impegno resta confermato: per aiutare i Comuni, soprattutto quelli più piccoli, nella progettazione e nella partecipazione ai bandi occorre semplificare procedure e norme”. Così l’assessore regionale all’Urbanistica Alfonso Pisicchio all’avvio dei lavori di confronto e di ascolto dei sindaci del Barese, riuniti nella sede della Città Metropolitana alla presenza del sindaco metropolitano Antonio Decaro. Quella di Bari è la quinta tappa del percorso di partecipazione avviato dall’assessore regionale in ognuna delle sei province pugliesi e che venerdì 22 settembre si concluderà a Foggia.
“Anche le comunità del Barese – ha spiegato Pisicchio – chiedono alla Regione un maggiore confronto e il giusto supporto tecnico per chiarire e interpretare norme spesso farraginose. E ho accolto con la massima disponibilità l’appello del sindaco Decaro: aprire un tavolo di lavoro nel quale ragionare con la Regione Puglia sui finanziamenti diretti ai Comuni dell’area metropolitana, come già accaduto nel recente passato con il Patto metropolitano. Per questo resto dell’avviso che, nell’ambito le leggi regionali, vi è la possibilità di attivare e riempire di contenuti un organismo previsto che agevoli un rapporto più fluido tra la Regione, la Città metropolitana e i Comuni nella fase della pianificazion”. Pisicchio ha poi incontrato i vertici di Arca Puglia Centrale, l’amministratore unico Giuseppe Zichella e il direttore generale Sabino Lupelli per il punto sulle politiche abitative.
“L’Arca, che gestisce 25mila alloggi nell’area metropolitana, è impegnata in buone pratiche – ha detto l’assessore – per il recupero delle morosità e per l’avvio di nuovi cantieri e il recupero del patrimonio esistente. Sulla città di Bari ad esempio sono stati completati i 123 alloggi della maglia di Sant’Anna. Certo, restano alcune criticità come gli 800 alloggi, in tutto il Barese, occupati da anni“sine titulo” e le 381 pratiche di sanatoria che giacciono ancora nei Comuni”.
“Per questo – ha concluso l’assessore – dopo l’ultima tappa prevista per venerdì 22 settembre alla Provincia di Foggia, ho deciso di avviare un focus con tutte le Arca di Puglia per tavoli tematici e sopralluoghi tecnici nei cantieri del vasto patrimonio residenziale pubblico”.