Piano Cultura, Falotico: da Regione atto di responsabilità e rispetto
“L’Assemblea regionale ha correttamente interpretato l’atto di Giunta, ovvero la mera esecuzione di un provvedimento di programmazione pluriennale già adottato e perciò perfettamente rientrante nel regime di ordinaria amministrazione”.
Così l’assessore alla Cultura, formazione e sport della Regione Basilicata, Roberto Falotico, ha commentato l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, di una delibera della Giunta sull’adozione del Piano annuale delle attività educative e culturali in attuazione del Piano triennale 2011-2013.
“L’approvazione del Piano per il 2013 – ha detto l’assessore – è un’attestazione di rispetto verso chi ha predisposto l’elenco dei singoli interventi e di responsabilità nei confronti di quanti possono beneficiare dei contributi. Non potevamo distrarci dal perseguimento degli obiettivi già raggiunti, poiché con i Piani del 2011 e 2012, la Regione è riuscita a mantenere gli impegni assunti potendo contare su un budget che, rispetto al trend negativo che si è registrato e si registra tuttora un po’ ovunque nel campo della cultura, ha consentito di far fronte alla congiuntura poco favorevole che si era delineata”.
Falotico ha poi evidenziato come “il Patto di stabilità e la crisi economica hanno reso più difficile la governance del settore cultura, ma questo – ha precisato – non ha impedito che si esercitasse lo sforzo maggiore per la realizzazione di quegli interventi che sono alla base della crescita civile e culturale della regione”. “Il ruolo della cultura – ha detto ancora Falotico – è proprio quello di garantire la conoscenza, la divulgazione, la promozione, l’animazione e la valorizzazione del bene e delle attività culturali, conferendo suggestioni agli eventi programmati e realizzati. Rinunciare a questi scopi, attenuare o ritardare il perseguimento degli obiettivi di volta in volta stabiliti nei Piani – ha concluso – significa creare le condizioni per non portare a compimento un progetto già avviato”.