Piano Gal Bradanica, Mastrosimone: “Nuove opportunità di sviluppo economico
“Le strategie di marketing messe a punto dal Gal tengono sensibilmente conto delle potenzialità economiche dell’area, sia nel settore turistico sia nel settore ambientale ” “Occorre vincere la scommessa di uno sviluppo locale basato sulla promozione delle emergenze ambientali, paesaggistiche ed architettoniche. In questo senso il Piano turistico Gal Bradanica rappresenta un documento strategico di programmazione e la prima fase di inserimento in rete delle risorse fruibili di un’area con un potenziale interessante che comprende un vasto territorio che va da Montescaglioso a Grassano”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Rosa Mastrosimone, intervenendo a Montescaglioso durante la presentazione del Piano di sviluppo turistico del Gal Bradanica. “Le leve di marketing strategico contenute nel documento – ha spiegato l’assessore – consentiranno di raggiungere obiettivi di prodotto, di promozione e di mercato e saranno capace di innescare una risposta organizzata, assicurando un’offerta generatrice di nuove opportunità, legate alla creazione di microimprese e di attività turistiche che faranno leva sulla qualificazione professionale”.
“Seppure in un contesto territoriale che conosce le criticità tipiche delle aree rurali, penso allo spopolamento, alla frammentazione amministrativa del territorio – ha continuato Mastrosimone – le strategie di marketing messe a punto dal Gal tengono sensibilmente conto delle potenzialità economiche dell’area, sia nel settore turistico sia nel settore ambientale. In questo senso, occorre scommettere sul patrimonio naturalistico e culturale delle aree protette di S. Giuliano, area Sic e Zps, e del Parco della Murgia e delle Chiese Rupestri, sulle risorse storiche, architettoniche e culturali dei centri d’origine medievale, delle chiese e delle masserie fortificate. Un rilancio economico che consideri le emergenze ambientali e culturali – ha sottolineato l’Assessore – deve fare il paio con un rilancio del settore agricolo, caratterizzato da produzioni tipiche di qualità e di nicchia”. “Solo così – ha concluso Mastrosimone – si potrà cogliere il duplice fine di collegare e di mettere in rete tutti gli interventi inseriti nel PIOT con i progetti e le operazioni presenti nel PSL Bradanica, e di realizzare un posizionamento strategico nei mercati obiettivo”.