Pieno sostegno di Ente Pro Loco Italiane alla proposta di candidatura Unesco delle Celebrazioni della Madonna della Bruna e dei progetti lucani
In occasione del trentennale dal riconoscimento Unesco dei Sassi e del Parco delle Chiese Rupestri di Matera in una nota il Presidente nazionale della Rete Associativa EPLI – Ente Pro Loco Italiane Aps Pasquale Ciurleo e il Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps Rocco Franciosa nell’esprimere un plauso al comitato organizzatore sottolineano “confermiamo il pieno sostegno alla proposta di candidatura a patrimonio mondiale dell’umanità delle celebrazioni della Madonna della Bruna e dei progetti lucani messi in campo in questi anni quale straordinaria opportunità di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale lucano e del mezzogiorno d’Italia”. A tal proposito, si legge nella nota, il Presidente nazionale EPLI Pasquale Ciurleo con il Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Rocco Franciosa in questi mesi hanno incontrato dapprima il Sindaco di Viggiano Amedeo Cicala per avviare un percorso di collaborazione legato alle iniziative relative alla proposta di candidatura dei Cammini dei Popoli Lucani al Sacro Monte di Viggiano e nei giorni scorsi a Matera presso la sede dell’Associazione Maria Santissima della Bruna, il Presidente Bruno Caiella per rivolgere un plauso alla proposta di candidatura delle Celebrazioni della Madonna della Bruna deliberata dal Consiglio Comunale della Città di Matera, unitamente al sostegno della Rete Associativa con tutte le Pro Loco d’Italia aderenti, e agli altri importanti progetti lucani: Lucania Antica, Rabatane di Tursi, Tricarico e Pietrapertosa, Terra delle Gravine e le sacre rappresentazioni della Via Crucis portato avanti a livello europeo da Europassione per l’Italia. Per Ciurleo e Franciosa “dopo la proclamazione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e l’iscrizione nell’elenco del patrimonio Unesco dei Sassi e del Parco delle Chiese Rupestri, il riconoscimento delle celebrazioni della Madonna della Bruna sarebbero un’ ulteriore straordinaria occasione di valorizzazione dell’immenso patrimonio storico – religioso e culturale oltre ad una grande opportunità di promozione turistica e – concludono Ciurleo e Franciosa – siamo a completa disposizione delle istituzioni per offrire il nostro contributo a portare avanti le iniziative di candidatura di tutti i progetti lucani”.