‘Pillole’ di Lega Pro
Giovanni Cavallaro non è più un giocatore del Foggia. Il 33enne attaccante siciliano, da mesi ai margini del progetto tecnico di mister De Zerbi, conclude la sua esperienza a Foggia dopo due stagioni, condite da 66 presenze e 24 reti. Un calciatore amato nella città dauna, tant’è che molti sostenitori gli avevano dedicato messaggi affettuosi per convincerlo a restare in rossonero alla fine della prima stagione, quando già si ventilava l’ipotesi di addio. Con una nota ufficiale, la società rossonera ha specificato le ragioni che hanno portato all’interruzione del rapporto sportivo con l’attaccante: “Il Foggia Calcio comunica di aver trovato l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto del calciatore, Giovanni Cavallaro. Il sodalizio rossonero, nel ringraziare Cavallaro per la professionalità e l’attaccamento dimostrato ai colori rossoneri, augura all’attaccante siciliano le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera”. Per Cavallaro, ora, si ci sarebbe l’ipotesi Matera, alla ricerca di un attaccante di razza.
In casa Martina Franca, invece, bisogna registrare l’esonero del tecnico Giuseppe Incocciati, che paga un ruolino di marcia negativo, con la formazione martinese che è relegata all’ultimo posto in classifica del girone C della Lega Pro. L’esperienza di Incocciati sulla panchina dei biancazzurri è durata solo 2 mesi. “La situazione è apparsa fin da subito difficile – ha dichiarato il tecnico – Lavorare in assenza di serenità non è semplice ma avevo preso questo impegno consapevole di alcune problematiche. Mi dispiace, adesso ognuno andrà avanti per la sua strada. Non mi sono tirato indietro fino alla fine, anche se sapevo che non sarebbe stato semplice”.
La società del presidente Lippolis ha deciso di affidare la panchina a Francesco Moriero, leccese classe 1969, che nella scorsa stagione ha guidato il Catanzaro. Moriero dirigerà oggi il primo allenamento, in vista del delicato scontro salvezza di domenica contro il Matera.