Pisicchio su bellezza nello statuto regionale
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“La legge sulla Bellezza ha già un primo e importante tassello: il riconoscimento del tema all’interno dello Statuto, la Carta regionale di tutti i pugliesi”. Così l’assessore alla Pianificazione Territoriale, Alfonso Pisicchio, commenta il via libera dalla Giunta regionale all’inserimento nello Statuto (legge regionale 12 maggio 2004, n.7) di un terzo comma all’articolo 2: “La Regione tutela, valorizza e promuove la bellezza del territorio, del paesaggio e dell’ambiente pugliese in tutte le sue espressioni, sia allo scopo di consentire la fruizione piena e incondizionata a tutti nella prospettiva del pieno, sostenibile ed adeguato sviluppo della persona umana, come singolo e nelle formazioni sociali nelle quali si esprime la sua personalità, sia allo scopo di tutelare i valori e l’identità culturale della comunità pugliese”.
Ora la proposta di modifica sarà trasmessa alla competente commissione consiliare e, di seguito, al Consiglio regionale per la definitiva approvazione. “Sono molto soddisfatto – spiega l’assessore – perché su questo tema, che mira a valorizzare e tutelare realmente le nostre bellezze, c’è una grande condivisione da parte del tavolo istituito in assessorato, ma anche da parte del presidente Michele Emiliano e dei miei colleghi di giunta. Il percorso che ci porterà a un primo e innovativo disegno di legge sulla Bellezza sta procedendo speditamente. Già da alcune settimane infatti abbiamo istituito due appositi gruppi di lavoro con il compito di tradurre in norme i vari princìpi sui quali si baserà il nostro disegno di legge. Un testo che, voglio ricordare, non resterà chiuso ma aperto alla massima partecipazione anche attraverso momenti di incontro nelle province pugliesi”.