Pisicchio: “Fondamentale il contributo di ANCE sulla stesura della legge sulla Bellezza”
“A fine dicembre a Bari inaugureremo le giornate sulla Bellezza che vedranno una prima parte di discussione generale e, successivamente, il focus sui punti cardine della legge. Ci aspettiamo un contributo fondamentale da parte di ANCE per la stesura del testo definitivo che approveremo nel 2019”.
Così l’assessore alla Pianificazione Territoriale, Alfonso Pisicchio, al termine del tavolo tecnico di concertazione per la revisione delle leggi urbanistiche svoltosi questa mattina nella sede Ance di Bari (Associazione Nazionale Costruttori Edili) assieme all’assessore regionale ai Lavori Pubblici Gianni Giannini.
“Sono davvero soddisfatto dell’incontro di oggi – ha commentato l’assessore – perché ritengo doveroso rinnovare un costante confronto sulle politiche regionali in materia di urbanistica e di paesaggio nell’ottica di individuale insieme, seguendo il principio di sussidiarietà orizzontale, tutti gli accorgimenti idonei a venire incontro alle esigenze degli enti locali da un lato e delle Istituzioni e della Comunità regionali dall’altro.
Abbiamo parlato di programmazione organica ed efficace dei fondi pubblici, misure per garantire la convivenza economica degli interventi di riqualificazione, di semplificazione delle procedure urbanistiche e certezza dei tempi.
È doveroso confrontarsi con chi ogni giorno si occupa della verifica concreta delle norme urbanistiche che stiamo cercando da un anno e mezzo di razionalizzare”.
“Ho anche ribadito l’intenzione del mio assessorato – ha aggiunto Pisicchio – di rimettere al centro la persona e la sua qualità della vita. Per questo stiamo puntando al valore del costruire e sull’anima dei luoghi. Ci stiamo concentrando sulla riduzione drastica del consumo del suolo. Stiamo spingendo per la velocizzazione burocratica perché le nostre città crescono ogni giorno e spesso i PUG, i Piani Urbanistici Generali, sono vetusti o chiusi in un cassetto da anni”.
“Lavoreremo costantemente con Ance – ha concluso l’assessore – confrontandoci per dar vita ad un modello condiviso di sviluppo economico e sociale dei territori, che corrisponda a parametri standard di bellezza, efficienza e sostenibilità”.