Pisticci: Amministrative 2011
Il messaggio è stato lanciato. Anche nel Materano il Terzo Polo proverà a fare quadrato e presentare liste comuni per vincere le prossime amministrative. Lo hanno ribadito a Matera i coordinatori provinciali di Api, Fli, Udc, PeR, DC, Veri Valori, Liberal Democratici e Mpa. Ma non sarà facile evitare che nei centri interessati al voto del 15-16 maggio, si intraprendano strade diverse in rapporto alle singole realtà. Sui nomi e sulle alleanze ancora molta incertezza. Le forze politiche cominciano a muoversi ma il nome scomodo dell’ex sindaco Michele Leone, approdato all’Udc, può condizionare intese e candidature. Stando alle ultime indicazioni, si potrebbe delineare, ma il condizionale è d’obbligo, una intesa tra Pdl e Fli, con il sostegno della Nuova Dc. Situazione più incerta in casa Pd alle prese con problemi interni per la presenza di diverse anime e quindi alla ricerca di una sua identità, mentre l’Udc rischia di correre da sola. La civica “Lista dei Cittadini” ha convocato intanto una assemblea popolare per discutere di programmi e ricordato l’impegno del gruppo nella passata amministrazione comunale, prima quale forza di opposizione costruttiva e, negli ultimi sette mesi, in una maggioranza di salute pubblica, che ha conseguito risultati positivi nel solo interesse del territorio. Al contrario degli altri partiti che cercano altrove alleanze la Lista incontra dunque la base per concordare e condividere insieme il programma che non può prescindere dal rilancio dell’azione politica; la valorizzazione del patrimonio ambientale e archeologico; il recupero e la corretta gestione del patrimonio comunale, del turismo, dei rifiuti e della discarica comunale; il consolidamento dell’abitato e la costruzione di una serie di infrastrutture; la creazione di filiere agricole legate al turismo; lo sviluppo del fotovoltaico e la revoca del decreto di trasferimento del rione Dirupo. Lo scenario politico si è intanto arricchito di un nuovo soggetto, il Patto Democratico, “un movimento politico popolare”, che si colloca nell’area di centro-sinistra ma che vuole aprirsi a diverse estrazioni politiche, per partecipare alle amministrative. Ne sono portavoce gli ex diessini Roberto Cammarota e Giuseppe Farina. Il progetto è quello di cercare la sintesi nel centro sinistra, riconoscendo un ruolo guida al Pd a condizione che sappia offrire una proposta unitaria e mettere in campo uomini adatti ad attuarla nel concreto. Tra le finalità del Patto “creare una prospettiva di progresso economico, sociale e culturale, garantendo anche occasioni e possibilità di inserimento e di realizzazione per tanti giovani e donne che oggi sono le vittime della crisi che attanaglia il Paese ed il sud in particolare nell’indifferenza del governo nazionale”.
(Giuseppe Coniglio)
