Pisticci, don Giuseppe Ditolve scrive a Mattarella
Lettera integrale di Don Giuseppe Ditolve, parroco della Parrocchia San Giuseppe Lavoratore – Pisticci Scalo – a Mattarella
Caro Presidente,
a scriverLe è un sacerdote di periferia, don Giuseppe Ditolve, Parroco del quartiere ex-SNAM della Parrocchia San Giuseppe Lavoratore, immersa tra le aziende di Pisticci Scalo (Matera) e La invito con gioia ad essere tra noi, non tanto come Istituzione quanto come Cittadino tra i cittadini italiani. Non mi vorrei dilungare, ma ci tengo a dirLe che nella bella e martoriata Regione di Basilicata, abbiamo piccoli nosocomi ma molto efficienti. Nel territorio Pisticcese, abbiamo da anni un ospedale nella frazione di Tinchi, da poco restaurato e ingrandito che potrebbe essere utile come ospedale da campo Covid-19. Potrebbe fare tutto il possibile perché venga riaperto senza perdere tempo nella burocrazia e della contrarietà di alcuni incompetenti ahimè politici dal ramo regionale e territoriale? La cittadinanza pisticcese è a favore della sua riapertura e soprattutto a disposizione delle regioni del Nord e di tutta Italia.
Grazia della Sua disponibilità e collaborazione.
Il Signore benedica il bene che continuamente dimostrate e operate per il Popolo Italiano.
Don Giuseppe Ditolve
Parrocchia San Giuseppe Lavoratore
Pisticci Scalo