Pisticci, il vicesindaco Albano sulla gestione delle strutture sportive
Sei mesi fa circa, il Comune di Pisticci decise inderogabilmente di affidare la gestione degli impianti sportivi a un privato. Vinse l’appalto la cooperativa Gaia, ma questo turbò e non poco le coscienze, gli animi, la fiducia nelle istituzioni che fino a quel momento, i dirigenti sportivi e non, riponevano nella massima istituzione comunale. Al fine di contemperare gli animi, per dare finalmente una strofinata e dare limpidezza alla faccenda, il dottor Mimmo Albano, vicesindaco del comune jonico, dice la sua. “L’idea, poi messa a frutto, di conferire la gestione della plurale impiantistica sportiva del comprensorio pisticcese, nasce dalla esigenza di fronteggiare un periodo rigoglioso di ristrettezze pecuniarie. Purtroppo, oggi non sussiste minimamente la possibilità che il Comune di Pisticci riesca a soddisfare certe spese. Dare in gestione le strutture sportive è, purtroppo, una decisione figlia del tempo difficile, ostico, arduo per le casse comunali. Per risolvere quanto prima tale situazione, impedendo che le società sportive territoriali diventino debitrici nei confronti della cooperativa privata divenuta responsabile della gestione delle strutture, come amministrazione ci impegneremo profusamente a garantire il massimo impegno per andare incontro ai sodalizi coinvolti. E lo faremo cercando di fare parzialmente fronte alle spese che gli utilizzatori delle strutture dovranno affrontare. Siamo tutti coesi, al fianco dell’assessore Antonio Sassone, peraltro entrato in corso d’opera, che sta operando in maniera indefessa, alacre, convinta, per cercare fondi che permettano alle società di non risultare inadempienti nei confronti del gestore”.
Cristian Camardo