Pisticci, nuova ordinanza sulla custodia dei cani
Il Sindaco di Pisticci Viviana Verri ha emanato l’ordinanza n°23\2017 relativa alla corretta custodia dei cani, ravvisata la necessità di richiamare la pubblica attenzione sul doveroso rispetto di alcune regole di condotta volte a tutelare gli animali, l’ambiente e la pacifica convivenza tra cani e cittadini. In questi mesi l’Amministrazione Comunale ha dovuto fare i conti con segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini, pervenute in relazione all’abbandono di deiezioni solide dei cani su suolo pubblico e per la presenza di numerosi cani di proprietà, anche di grossa taglia, mal custoditi nelle zone limitrofe ai centri abitati: “Per evitare disagi alla cittadinanza e garantire una corretta custodia dei cani, il Sindaco ha emanato un’ordinanza conforme alla legislazione nazionale e regionale – spiega l’Assessore con delega alla Tutela degli Animali Francesco Radesca – Riteniamo necessario sanzionare i conduttori di cani che non posseggono idonee attrezzature di raccolta delle deiezioni o effettuano una cattiva custodia dei cani, definendo una serie di regole e di sanzioni molto rigide che assicurino una pacifica convivenza tra cittadini e cani e contrastino il fenomeno del randagismo. Ricordo che è obbligatorio l’utilizzo del guinzaglio per la circolazione dei cani nei luoghi pubblici e la museruola rigida o morbida al seguito, da applicare su richiesta dell’autorità competente. L’ordinanza completa può essere consultata sul sito del Comune di Pisticci e, nello specifico, disciplina l’iscrizione all’anagrafe canina, la corretta custodia dei cani, la detenzione di idonei strumenti di pulizia e raccolta delle deiezioni, la condotta e detenzione dei cani e le relative sanzioni in caso di inosservanza delle disposizioni. Contestualmente all’emanazione di questa ordinanza, inizieranno i controlli su tutto il territorio da parte di un team comunale valido e preparato, che si avvarrà della collaborazione della Polizia Locale e di un veterinario dell’Azienda Sanitaria”.
