Pisticci prepara il “vestito nuovo” per i turisti
L’incontro promosso in occasione della rassegna itinerari ed agroalimentare, presentazione Guida ai Castelli di Basilicata, è stata il momento propizio per l’amministrazione guidata dal Sindaco Di Trani, di tracciare un bilancio sull’attività comunale con particolare attenzione al segmento del Turismo.
Se, come già la nostra testata aveva sottolineato, nell’area Val Basento non esiste una cartellonistica, servizi al turista e posti letto, tali da poter inserire l’area tra le zone ritenute trainanti per il settore, il convegno ha permesso di evidenziare anche altri punti. Il sindaco Di Trani ha sottolineato che a volte si fa fatica a spostare la mentalità tradizionalista dei residenti verso un’asse più “aperto”. Un esempio su tutti. Il parcheggio multipiano che il Comune ha terminato, chiudendo quindi un capitolo controverso in merito alle “eterne incompiute” ha la funzione di liberare il centro dal parcheggio selvaggio e rendere più accogliente ed ordinata la città verso chi la visiterà. Ma tale intenzione sembra non essere stata colta dalla popolazione residente che continua a non prendere in considerazione i posti auto del multipiano e lascia le auto in strada..un po’ dove capita. In merito alla cartellonistica, l’assessore Garbellano ha anticipato che esiste un piano di segnaletica e cartellonistica che l’ente di via Ridola sta portando avanti con l’Apt. La città di Pisticci, poi, come ha sottolineato Di Trani ha una posizione centrale nel bacino di riferimento, sia per i servizi come l’ospedale di Tinchi, sia come punto di riferimento nello scacchiere del lavoro. Grande attenzione verso la costa, 8 km di spiaggia che se dovutamente sfruttati permetteranno di creare un polo turistico per l’estate, trainante per l’economia locale. Tuttavia alcuni problemi esistenti pregiudicano la già precaria stagione che oltre ad affrontare l’erosione costiera, ora ha anche il problema dei depuratore che da tre mesi non funziona, così il Comune ha fatto un esposto alla Procura della Repubblica per tutelare il proprio territorio ed i suoi imprenditori.
Ed ancora, mentre l’aereoporto continua a tenere alta l’attenzione, l’amministrazione studia come dare valore al Dirupo d’Oro. All’interno dello storico sito di possono realizzare punti di ristorazione, ricettività e promozione artigianato così da renderlo cuore pulsante del turismo a Pisticci. Le volontà quindi esposte durante l’incontro sono tutte volte ad una riqualificazione e rilancio del territorio. Tale impegno è stato ben recepito dalle istituzioni presenti, ed in merito l’assessore regionale Rosa Mastrosimone ha parlato dei progetti che mettono in rete le amministrazioni comunali con agenzie internazionali di importanti finanziatori che acquistano in blocco abitazioni tipiche, le restaurano e gestiscono poi i flussi turistici destagionalizzati di chi cerca tranquillità, aria buona, natura incondizionata, storia e paesaggi unici.