Pisticci, problema alleanze per il ballottaggio
Per alcuni sono alleanze o apparentamenti, altri li chiamano inciuci o ammucchiate. Certo è che il panorama politico locale in vista del ballottaggio del 29 e 30 maggio è estremamente variegato e si tinge di colori grigioscuri, con i partiti estremamente frazionati e un quadro generale flessibile e che muta di giorno in giorno. Dopo i proclami delle settimane scorse in cui ognuno dichiarava di voler correre da solo, oggi subentra la caccia all’alleato di turno, ma si è anche consapevoli che alla fine sarà una contesa all’ultimo voto, uno contro uno, e che solo marginale potrebbe essere il contributo degli apparentamenti. Come sempre, c’è chi seguirà scrupolosamente le direttive o le imposizioni del partito e chi invece si sentirà finalmente libero i n coscienza di votare per chi meglio crede. Al momento il ciclone investe il Psi con Nino Ippolito e quasi tutti i candidati consiglieri che hanno scelto di appoggiare la candidatura a sindaco di Andrea Badursi, mentre solo Mariano Benedetto, che segue anche gli orientamenti dei vertici si è schierato con l’altro candidato Vito Di Trani. Una battaglia che si è svolta a colpi di comunicati stampa e di dichiarazioni forti e che è stata priva di un confronto costruttivo e dialettico vero e proprio, con il gruppo Ippolito che non si sente ospite ed estraneo al partito e che ha reclamato una sua pari dignità. Medesima situazione si è registrata, seppure con proporzioni diverse, all’interno della Sel, con il candidato sindaco Giuseppe Miolla già schierato in maniera ufficiale con Badursi unitamente alla candidata Rossana Florio (IDV). Alleanza non condivisa dal gruppo che fa capo al dirigente regionale Sel Giovanni Iannuzziello che ha invocato la massima equidistanza e la libertà di voto. Di contro, il coordinatore cittadino dei vendoliani Eligio Iannuzziello ha espressamente manifestato l’appoggio a Badursi, seppure in mancanza di un apparentamento formale, dopo un esame approfondito della situazione all’interno del circolo con la maggioranza dei componenti. Coloro che invece hanno espressamente manifestato, ma a titolo personale, il non voto a Badursi sono i leader della civica Lista dei Cittadini Rocco Caramuscio e Giovanni Mastronardi, che hanno però dato indicazioni per un voto libero e responsabile. Come si comporteranno gli altri partiti che hanno partecipato al primo turno? Ne sapremo di più nei prossimi giorni. (G. C.)