Pittella su Piano investimenti Asm per Matera 2019
È stato approvato oggi dal collegio di direzione il Piano degli investimenti dell’Azienda sanitaria di Matera che prevede variegati interventi strutturali e sulle tecnologie biomediche, nonché sulle assunzioni. L’investimento complessivo, di cinque milioni di euro, è reso possibile grazie al finanziamento che la Regione Basilicata ha stanziato con la legge regionale 34 del 2015 per il potenziamento e rinnovo del parco tecnologico ospedaliero in vista di Matera 2019.
Alla presentazione avvenuta nell’auditorium dell’ospedale “Madonna delle grazie” di Matera hanno preso il presidente della Regione, Marcello Pittella, l’assessore regionale Luca Braia, i consiglieri regionali del materano, Roberto Cifarelli, Achille Spada e Luigi Bradascio e il direttore generale dell’Asm, Pietro Quinto. Quest’ultimo ha illustrato nello specifico tutti gli interventi di potenziamento in particolare la radioterapia e il potenziamento dell’ospedale Madonna delle grazie, il Pronto soccorso diretto e indiretto su tutto il territorio provinciale, il riutilizzo delle economie derivanti dagli strumenti e fondi regionali. Asm ha concluso oggi tutte le procedure di propria competenza per i piano straordinario Matera 2019.
Il presidente della Regione, ha esordito dicendo che quella di Matera “è una delle più grandi sfide che ci siamo auto assegnati. Il tentativo è quello di recuperare da Matera una lente di ingrandimento che ci pone all’attenzione nazionale e internazionale. Abbiamo fatto grande lavoro fatto come istituzione regionale nella sua interezza. Abbiamo provato a recepire tutte le istanze.
Piero Quinto – ha aggiunto – è un manager esperto che con la sua squadra ha messo a punto risultati importanti. Si tratta di una grande squadra che nella sua collegialità pone in maniera puntuale i problemi verso il governo regionale. Ci stiamo riuscendo a fare di Matera una città europea. Tra novembre e dicembre vedremo che i numeri di turismo e cultura faranno dire che Matera è la capitale del turismo 2015. Partiamo da questo risultato per andare ancora oltre. Abbiamo la capacità di fare assistenza in maniera diversificata in una città che è multietnica. Non sarebbe bastato finanziare nove milioni di euro se non ci fosse una visione. Questo è un piccolo miracolo. Siamo sulla strada giusta. Abbiamo umiltà e capacità di ascolto sapendo che la strada è ancora lunga. Nel terremoto italiano stiamo mettendo su le fondamenta di un palazzo destinato a durare nel tempo”.
Pittella ha infine spiegato che “dopo Expo c’è solo Matera. Per cui ho chiesto al governo di inserire all’interno del Piano del Sud venga inserito il Patto Matera 2019, consistente nelle grandi infrastrutture materiali e immateriali, insieme alla sanità e alla scuola. Noi chiediamo questa attenzione. Il dossier lo completeremo con i soldi europei, ma anche con un contributo del governo nazionale. Facciamo diventare – ha concluso Il governatore regionale – la battaglia di Matera un obiettivo comune per tutta la regione Basilicata”.