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Po Fse Basilicata 2007-2013, obiettivo giovani e lavoro

Si è svolto oggi Matera l’evento annuale del Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo per la Basilicata 2007-2013, sul tema: “Analisi e prospettive sulle politiche dei giovani”. I dati relativi all’andamento del mercato del lavoro in Basilicata nel primo trimestre del 2012, mostrano una leggera ripresa dopo la flessione registrata nel 2010 e nel 2011. I rapporti di lavoro attivati nei primi tre mesi dell’anno in corso sono 33.631 a fronte dei 31.985 attivati nel primo trimestre del 2010. Il valore medio di attivazioni per lavoratore registra una sostanziale equiparazione nei periodi di riferimento tuttavia si registra un aumento dei contratti per gli uomini e una diminuzione per le donne. I rapporti di lavoro attivati per tipologia evidenziano una flessione per i contratti a tempo indeterminato a favore di quelli a tempo determinato, sia per le donne che per gli uomini. In aumento, invece, i contratti di apprendistato e di collaborazione. Anche se lieve, dunque, si evidenzia un miglioramento del tasso di disoccupazione che è passato dal 13 per cento del 2011 al 12 per cento del 2012. L’andamento dei rapporti di lavoro cessati si distingue per tipologia di contratto: si contraggono le cessazioni per il tempo indeterminato, crescono le cessazioni per il tempo determinato, per l’apprendistato, per le collaborazioni e per il contratto di inserimento lavorativo. In Basilicata il numero delle persone inoccupate, disoccupate o in cerca di occupazione è ancora elevato, specie se si fa riferimento ai giovani, ovvero a quella fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Alla data del primo marzo 2012 si rileva che in Basilicata la disoccupazione dei giovani ammonta a 97 mila. Infine i dati relativi all’andamento del mercato del lavoro in Basilicata evidenziano un progressivo invecchiamento della popolazione attiva.

Dopo gli interventi sono stati illustrati tre casi di successo autoimprenditoriale e successivamente si è proseguito con il laboratorio “Prospettive sulle politiche per i giovani”: una tavola rotonda coordinata dall’esperto di politiche comunitarie Francesco Gombia che ha visto la partecipazione al dibattito dei sindacati, dei rappresentati delle Istituzioni locali e delle Amministrazioni pubbliche, del mondo della cultura, della scuola e dell’Università nonché degli esponenti del mondo delle imprese e dei servizi. Il dibattito ha fornito un interessante confronto per la definizione di una piattaforma nella quale gli attori delle politiche del lavoro raccoglieranno proposte e riflessioni per migliorare l’occupazione, la coesione e l’inclusione dei giovani.

 

 

 

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