Polfer Basilicata-Molise-Puglia, 281 denunce e 25 arresti effettuati nel 2020
Con l’inizio del nuovo anno arriva il bilancio della polizia ferroviaria di Puglia, Basilicata e Molise, sull’attività svolta nelle stazioni e a bordo dei treni durante il 2020. Sono state controllate 178.438 persone a bordo di 1981 treni. 281 quelle denunciate e 25 quelle arrestate. Dal bilancio annuale del Compartimento Polizia ferroviaria delle tre regioni si evince anche che 27 persone sono state segnalate per uso personale di sostanze stupefacenti e sono stati sequestrati circa 3 kg di droga. 21 le persone scomparse che sono state rintracciate dopo essersi allontanate dalle proprie famiglie o da case di accoglienza. Tra di loro anche 14 minori. Tante le attività di controllo legate ai furti di rame di proprietà di imprese ferroviarie, fenomeno in crescita. Nel corso di 442 servizi di pattugliamento delle linee e controlli in 185 depositi di metallo, gli agenti hanno sequestrato 1800 kg di cavi di rame rubati. Per il furto sono state arrestate 6 persone e denunciate altre 11 per ricettazione. Sempre nel 2020, la polizia ferroviaria ha identificato 178.438 persone ritenute sospette, di cui oltre 18500 straniere e 22 risultate irregolari sul territorio nazionale. Sono state elevate 480 sanzioni amministrative e salvati anche due animali, appartenenti a specie protette: si tratta di un riccio e di un barbagianni, che sono poi stati affidati agli agenti del settore faunistico del Centro recupero animali selvatici della Regione Puglia.
