Politiche innovative per i rischi in agricoltura
“Per la gestione dei rischi e per i fondi finalizzati ai mutui e agli strumenti tesi a stabilizzare il reddito in agricoltura previsti dai regolamenti comunitari 1305 e 1308 l’Unione europea ha messo a disposizione dell’Italia 1miliardo e 650 milioni di euro che da parte nostra intendiamo utilizzare”. E’ quanto sostenuto stamani a Matera dall’assessore regionale alle Politiche agricole e forestali, Michele Ottati, al convegno dal titolo “Il trasferimento al sistema assicurativo dei rischi della filiera dei prodotti enogastronomici di qualità”, organizzato dall’Unione europea assicuratori in partenariato con la Camera di commercio.
L’assessore ha evidenziato che sull’argomento gestione dei rischi nella futura programmazione regionale ci saranno apposite misure relative alla consulenza aziendale e anche parte destinate alle assicurazioni che, però, saranno orientate alle Organizzazioni dei produttori, basilari per la creazione delle filiere nei vari comparti. “ Ritengo – ha aggiunto Ottati- che il modo per creare posti di lavoro nella nostra regione sia investire nel settore primario, come dimostrano tutti gli indicatori nazionali, ma ciò potrà avvenire solo modernizzandolo, partendo dalle strutture burocratiche dipartimentali che dovranno rivedere le procedure utilizzando nuove metodologie amministrative”.
In conclusione l’esponente della Giunta regionale, sollecitato da alcuni interventi, ha parlato dello sviluppo delle aree interne facendo presente che ci saranno provvedimenti destinati a trenta comuni. Mentre sul metodo biologico, che rappresenta un settore innovativo, ha specificato che occorrerà sfruttarne il positivo trend poiché “i prodotti biologici sono sempre più richiesti sui mercati, ma anche lì dovremo avere accortezza nelle tecniche e nei controlli, oltre che nelle politiche di aggregazione dei produttori”.