Pollino: altre due scosse di terremoto nella notte
Non si ferma lo sciame sismico sul Pollino. La terra continua a tremare a Mormanno e nei paesi vicini. La notte scorsa si sono registrate una serie di scosse con la più forte di 3.3. La popolazione che continua a stare in ansia, per il continuo sciame che ormai non da tregua da oltre due anni, inizia ad avere nuovamente paura. Intanto prosegue nel zona di Mormanno il lavoro dei tecnici della protezione civile che stanno controllando edifici e strutture che hanno subito danni.
La situazione nel piccolo comune alle falde del monte Pollino inizia a farsi pesanti, sono oltre venti gli esercizi commerciali che sono stati chiusi e con molta probabilità da oggi non sarà più utilizzabile la piazza del asse che verrà interdetta al traffico pedonale e veicolare a causa di imminenti crolli dei palazzi adiacenti che sono stati dichiarati inagibili.
“Il paese sta morendo” fanno sapere alcuni cittadini, che oramai non vedono via d’uscita e che si vedranno privati della loro piazza, fulcro centrale delle attività del paese.
Le scossa più forte alle 2,59 di questa notte, ma successivamente alle 6,54 di questa mattina si è registrata un’altra di magnitudo 2.1. I comuni coinvolti sono: CASTELLUCCIO INFERIORE (PZ), ROTONDA (PZ), VIGGIANELLO (PZ), LAINO BORGO (CS), LAINO CASTELLO (CS), MORMANNO (CS), CASTELLUCCIO SUPERIORE (PZ), EPISCOPIA (PZ), LATRONICO (PZ), SAN SEVERINO LUCANO (PZ), MORANO CALABRO (CS), ORSOMARSO (CS), PAPASIDERO (CS), SAN BASILE (CS), SARACENA (CS).