Il Polo Museale di Cerignola ospita la mostra ‘Immaginazione senza fili: dal Postimpressionismo al Neorealismo’
Dal 25 aprile al 28 maggio 2017 il Polo Museale Civico di Cerignola, sito sul Piano San Rocco (Piano delle Fosse), ospiterà “Immaginazione senza fili: dal Postimpressionismo al Neorealismo” un evento unico per la città, una grande mostra con opere dei Maestri dell’Arte del Novecento,dal Postimpressionismo al Neorealismo, attraversando il Fauvismo, Cubismo e Futurismo. L’esposizione è organizzata da A.p.s. Federico II Eventi, Bibart Biennale, Vallisa Culture ONLUS con la direzione artistica di Miguel Gomez. Una opportunità di assoluto valore per gli appassionati d’Arte e per le genti di Puglia che evidenzia con grande efficacia l’evoluzione dell’immagine dall’Impressionismo alle Avanguardie del Novecento. Nelle opere di Cezanne, Renoir, Picasso, Balla, Mirò, Rosai, Boccioni, Tode, per citarne solo alcuni, vi sono i prodromi e gli archetipi dei movimenti più importanti dell’arte moderna. La mostra sarà arricchita da 15 eventi: performances, workshops, convegni, presentazioni letterarie.
Le opere in esposizione provengono dalla collezione privata del M° William Tode ( ultimo artista vivente del gruppo dei neorealisti, già sovrintendente di Casa Vasari e capo ufficio studi di Palazzo Pitti e degli Uffizi) ed offriranno spunti ed occasione per dibattiti culturali. La scelta della città di Cerignola per esporre questa mostra non è stata casuale. Ci è sembrato giusto onorare questa Terra che è stata patria di nomi illustri: Giuseppe Di Vittorio, Nicola Zingarelli, Giuseppe Pavoncelli, Pasquale Bona e Pietro Mascagni che, se pur non cerignolano, ha vissuto e composto in questa città la celebre “Cavalleria Rusticana”; una Terra di donne e uomini operosi, pronti alla fatica e protesi ad ammirare la Bellezza. Il Polo Museale di Cerignola è: Museo del grano, Museo multimediale del piano delle fosse, Galleria di cerignolani illustri, il punto di incontro tra la conservazione, la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale locale attraverso la conservazione della memoria e la valorizzazione dei reperti conservati, ma anche l’apertura ai servizi e alle nuove tecnologie per la tutela e lo studio del territorio.
La mostra è stata realizzata grazie al contributo dell’ Assessorato all’Industria Turistica e Culturale gestione e valorizzazione dei Beni Culturali della Regione Puglia; del Comune di Cerignola, Assessorato alla Cultura. Si ringrazia il Sindaco della città di Cerignola, avv. Franco Metta; l’Assessore alla Cultura, Prof.ssa Raffaella Petruzzelli; la Dirigente del settore Cultura e Pubblica Istruzione, Sport e Politiche Giovanili, Dott.ssa Maria Dettori.
Curatori ed esecutori del progetto sono stati: Bibart – Biennale Internazionale d’Arte di Bari e Area Metropolitana, A.p.s. Federico II Eventi e Vallisa Culture ONLUS. La mostra è stata patrocinata da: Università di Foggia, Accademia di Belle Arti di Foggia, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Fondazione Banca del Monte di Foggia, Liceo Artistico Sacro Cuore di Cerignola, Polo Museale Civico di Cerignola. Un ringraziamento particolare va agli imprenditori cerignolani che, grazie al loro contributo unitamente allo sforzo economico istituzionale, hanno reso possibile tale evento.