Pomarico, meeting su progetto De.Co e valorizzazione di territorio e eccellenze enogastronomiche
Il comune di Pomarico in pole position per la valorizzazione e promozione del territorio e delle eccellenze enogastronomiche. Storia del Made in Pomarico. Valorizziamo le attività agroalimentari tradizionali locali. Prende forma il progetto De.C.O. (denominazione comunale d’origine) che “certificherà e valorizzerà” i nostri prodotti agroalimentari esaltandone le qualità e la tradizione tracciando la storia di ogni peculiarità pomaricana. A comunicarlo il sindaco Francesco Mancini e il consigliere delegato all’agricoltura Francesco Camardo, con la serata di presentazione del progetto “DECO Denominazione Comunale POMARICO, Conoscere se stessi: storia del Made in Pomarico”, che si svolgerà venerdì 23 luglio 2021, presso la corte del Palazzo Marchesale con inizio lavori alle h.19.00. La presentazione del progetto avrà inizio con un convegno, dove interverranno gli amministratori locali, il prof. Roberto De Donno, esperto in marketing e comunicazione, Sen. Gianpaolo Vallardi, il Presidente Commissione Agricoltura al Senato, l’Assessore alle Politiche agricole e forestali Regione Basilicata, Francesco Fanelli, il Presidente Nazionale Copagri Franco Verrascina. Moderatore della serata il Presidente Proloco Pomarico, Michele Colasurdo. Dopo una fase iniziale, i lavori termineranno con uno show cooking a cura del Conduttore di Linea Verde Peppone Calabrese e dello chef Federico Valicenti. Mancini “ Non solo i nostri prodotti di eccellenza, ma anche il nostro territorio “ un progetto importante per le nostre aziende agroalimentari che trasformano il loro prodotto. Prende forma il progetto De.C.O. (denominazione comunale d’origine) che “certificherà e valorizzerà” i nostri prodotti agroalimentari esaltandone le qualità e la tradizione tracciando la storia di ogni peculiarità pomaricana. È un occasione di sviluppo per tutta la comunità produttiva del settore agroalimentare, per offrire un prodotto di qualità (d’origine controllata) incrementando l’offerta turistica eno-gastronomica del nostro territorio. Il potenziale è enorme. Sono tanti i prodotti che meritano una maggiore attenzione. La nostra tradizione ci ha portato fino ai giorni nostri profumi, sapori, pietanze che bisogna solo tracciare rendendo onore al gusto unico della nostra cultura. Bisogna offrire un prodotto che possa inebriare con il suo gusto, con la sua tradizione, con la sua storia. Il nostro intendo è far diventare un’esperienza indimenticabile ogni “assaggio” a chi avrà il piacere di mangiare made in Pomarico”. L’evento sarà seguito da Itinerari e Agroalimentare d’Italia