Ponte del Primo maggio, il bilancio della Polizia di Stato
L’ultimo fine settimana e il “ponte” del Primo Maggio, caratterizzati da bel tempo e temperature estive, hanno visto il capoluogo lucano e l’intero territorio provinciale interessati da un incremento dell’afflusso di turisti, tra cui molti stranieri, che ha richiesto una intensificazione dei servizi di vigilanza e di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato.
I controlli disposti dal Questore Pasquale Errico si sono concentrati in particolare in questo centro cittadino e negli antichi rioni “Sassi” allo scopo di prevenire e contrastare ogni genere di illegalità ed infondere fiducia e sicurezza nei cittadini.
Servizi mirati sono stati svolti sia per reprimere i reati contro il patrimonio ed altre attività delittuose in danno di cittadini presenti nei giorni scorsi sul nostro territorio, sia per prevenire atti di vandalismo e assicurare la massima attenzione alla tutela del patrimonio artistico e culturale.
Il “Camper della Polizia di Stato” ha stazionato nell’affollata Piazza San Pietro Caveoso a scopo di prevenzione e per fornire assistenza ai turisti.
Una pattuglia di Poliziotti di Quartiere ha percorso con frequenza le strette e affollate vie del centro storico, assicurando con la minicar elettrica una presenza costante ed ecologica. La pattuglia ha svolto anche un servizio di vigilanza atta a prevenire e contrastare l’annoso fenomeno delle cosiddette “guide turistiche abusive”, che notoriamente disturbano i turisti in visita nella città dei Sassi con atteggiamenti petulanti offrendo peraltro un lavoro non qualificato.
Nel corso dei servizi sono state sorprese e sanzionate n.2 guide abusive.
Sono state inoltre controllate alcune guide che offrono un servizio motorizzato e la loro posizione è al momento al vaglio onde verificare l’effettivo possesso delle necessarie autorizzazioni.
Impegnativi i servizi atti ad agevolare la circolazione stradale, in particolare durante il “controesodo” di ieri sera 1° maggio, con traffico molto intenso registrato sia sulla S.S. 106 Jonica che sulla S.S175 indirezione Nord verso Matera a partire dall’innesto della S.P. 380 proveniente da Metaponto.
Nel periodo che va da sabato 28 amartedì 1° maggio, dal personale delle 30 pattuglie della Polizia Stradale impiegate sono state accertate con la rilevazione elettronica autovelox n.71 infrazioni al C.d.S. per superamento dei limiti di velocità consentiti. Accertati anche altre 84 infrazioni al Codice della Strada a vario titolo, tra cui mancato uso delle cinture di sicurezza e guida in stato di ebbrezza (un solo caso).
Sempre nello stesso periodo, dal personale della Squadra Volanti della Questura e dei Commissariati distaccati di P.S. di Pisticci e di Scanzano Jonico, sono stati effettuati in totale n.27 posti mobili di controllo: verificati n.175 veicoli, identificate n.276 persone, contestate n.11 infrazioni al Codice della Strada.