Portati a termine a Pisticci i lavori della nuova Mediateca
Un utile e importante progetto è stato portato a termine, per reperire spazi di informazione, socializzazione e partecipazione attiva da parte non solo degli studenti, ma di tutti i cittadini di Pisticci e di tutta la Valle del Basento. La nuova Mediateca ricostruita a Pisticci Scalo, riqualificando un vecchio edificio pubblico, come il vecchio plesso scolastico già adibito a scuola materna, costruito dalla Snam nei primi anni ’60, quando veniva realizzato lo stesso stabilimento ANIC in Val Basento.
”Con esso – il commento del sindaco Vito Di Trani – si mira a garantire un massimo di relazioni senza distinzioni di ceto e provenienza, offrendo la possibilità a tutti di istruirsi nelle migliori condizioni ambientali ed ecucative”. Una struttura a piano terra, misura una superficie di quasi 600 mq a cui è stato accorpato un nuovo plesso di circa 200 mq da adibire a sala convegni, costruita con materiali ecocompatibili, per cui tutta la superficie, ad opera completata, misura una vasta area di circa 850 mq recintata e con aree da adibire al verde.
Il piano realizzato è caratterizzato da un ingresso, una hall con due vani per il personale di servizio, tre aule scolastiche, due aree multimediali, deposito, ripostiglio e servizi igienici. Il progetto a firma di Personale dello stesso comune di Pisticci, quali l’ing. Rocco Di Leo, a suo tempo responsabile della struttura tecnica comunale e dell’arch. Nicola Coriglione, responsabile del procedimento il geom. Mario Iannuzziello. Tutto il progetto è stato finanziato dalla Regione Basilicata per un importo complessivo di 733.546 euro con Fondi Fesr 2007-2013.
L’opera, appaltata attraverso una gara per procedura negoziata a cui hanno partecipato 15 ditte qualificate, è stata aggiudicata mediante il criterio del prezzo più basso, determimato mediante ribasso percentuale alla ditta Ilvea Building di Altamura. Si aspettano, ora, gli ultimi adempimenti burocratici prima di poter inaugurare la nuova struttura, che sicuramente sarà un fiore all’occhiello per tutta la comunità.