Potenza, il consigliere Cannizzaro propone di trasferire il ‘Leone’ in piazza Pagano
La scultura in bronzo del “Leone”, simbolo di Potenza, oggi posizionata in piazza Matteotti, davanti alla sede del Comune, ‘trasferita’ in piazza Mario Pagano, accanto al teatro Stabile. E’ la proposta del consigliere comunale Michele Cannizzaro. Secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa del Comune, la proposta di Cannizzaro ha raccolto il consenso della Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari e, successivamente, anche del sindaco Dario De Luca.
L’idea di Cannizzaro è nata a gennaio, quando il consigliere presentò un’apposita interrogazione al presidente del Consiglio comunale e al sindaco stesso, aprendo di fatto un dibattito “per riconoscere e stabilire ufficialmente la nuova identità della Città di Potenza”. La posizione del capogruppo di ‘Liberiamo la città’ è figlia anche di altre sollecitazione pervenute dal mondo del social network, e suggerita da storici e giornalisti autori di note sulla stampa locale, come Lucio Tufano e Saro Zappacosta, nonché da Vito Omar Giacummo, l’autore stesso dell’opera bronzea presente in piazza Matteotti.
In una nota, Cannizzato ha spiegato che “il sindaco, pur trattandosi di una scelta non di stretta competenza dell’amministrazione comunale, essendo una persona attenta alla città e rispettosa delle istituzioni, ha inteso coinvolgere anche il Consiglio comunale per verificare quale potesse essere il luogo migliore per posizionare la scultura. Va anche il merito di aver riportato il Leone a Potenza, dopo che, per anni, lo stesso era rimasto nel deposito della fonderia lombarda nella quale era stato realizzato. Se la statua verrà effettivamente posta in piazza Pagano – continua Cannizzaro – si creerebbe quel connubio tra potentini ed emblemi nei quali la comunità si riconosce e che, nel tempo, vanno a formare sempre più quel motivo di identità storica e recupero delle radici comuni”.