Potenza, continua il rischio di ‘aggressione’ del minieolico sul territorio
“Siamo preoccupati per il tempo che passa e per il rischio che continui l’aggressione del minieolico selvaggio al nostro territorio. Dopo la sentenza del TAR servono nuove norme per regolamentare la presenza di tali impianti sul territorio, abbiamo pertanto bisogno di tempi brevissimi.
Il rinvio di una settimana del Consiglio Regionale per approvare una legge su tale tema ci auguriamo che sia dovuto solo a qualche contrattempo e non rappresenti un segnale di incertezza rispetto alle dichiarazioni dell’assessore Pietrantuono che aveva garantito per agosto norme di tutela chiare ed efficaci.
Occorrono rapidamente vincoli adeguati per evitare danni ai cittadini e danni al paesaggio. Su tutta tale vicenda occorre comunque prendere esempio da Comuni come quello di Tito per essere riusciti a bloccare veri e propri parchi eolici applicando semplicemente una norma, da noi più volte ricordata, vale dire il comma 3 dell’art.5 della L.R. n. 8/2012 che non consente la realizzazione di impianti quando sono nella realtà imputabili ad un unico centro decisionale. Controlli e verifiche in tale direzione avrebbero evitato scempi nel Comune di Potenza e comunque ci auguriamo che sia pure in ritardo si proceda a verificare se tale norma è stata sempre rispettata”.
Nicola Lovallo – Consigliere comunale Potenza