Precipita un aereo, muoiono padre e figlio

Sono le 19,20 di domenica, quando arriva la prima telefonata alla centrale operativa dei Vigili del fuoco di Taranto. Un passante segnala un aereo di piccole dimensioni sceso in picchiata e qualche istante dopo un cono di fumo che si solleva, nelle campagne di Torricella, non molto distante dal kartodromo. E’ la prima di una serie di telefonate. Altri assistono alla stessa scena e contattano il 112 dei Carabinieri. “Un aereo di piccole dimensioni – spiegano – si è schiantato”. Non è difficile intuire che è accaduto qualcosa di grave. Sul posto piombano una squadra dei vigili del fuoco, carabinieri e alcune ambulanze del 118. Purtroppo, l’arrivo dei soccorritori è inutile. Si è consumata una duplice tragedia dell’aria. Militari e soccorritori si ritrovano davanti ad una scena raccapricciante. Due corpi, quello di un uomo e quello di un ragazzo, sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo dell’ultraleggero. Il biposto era decollato da una pista realizzata in un’area privata, a Manduria. Sono padre e figlio, entrambi di Francavilla Fontana. Il pilota, Piero Della Corte, di 51 anni e suo figlio Mattia, di soli 15 anni. A quanto pare, erano diretti in Basilicata quando si è verificato un imprevisto. Da quanto si è appreso, alcuni testimoni hanno notato il velivolo fare una serie di evoluzioni e poi perdere rapidamente quota. Forse si trattava di tentativi disperati effettuati dal pilota per riprendere quota. Una delle ipotesi, infatti, è che l’incidente sia stato provocato da un’avaria al motore. Le altre ipotesi sono quelle di un malore improvviso al pilota oppure di una manovra azzardata. L’aereo si è schiantato al suolo e ha preso fuoco in seguito all’impatto. Padre e figlio, scaraventati fuori, sono morti sul colpo. Secondo alcuni testimoni, c’era un altro velivolo che seguiva a poca distanza quello precipitato. La segnalazione è al vaglio dei carabinieri che hanno avviato un’indagine per fare chiarezza sulle cause della duplice tragedia. I militari hanno effettuato i rilievi nella zona dello schianto e informato dell’accaduto il pm di turno Maurizio Carbone. I rottami dell’areo sono stati rimossi dai mezzi dei vigili del fuoco.