Pregiudicato ucciso nel foggiano
Un uomo di 33 anni, Giuseppe Anastasio, pregiudicato di San Severo, è stato ucciso domenica mattina alle 4 in via Taranto a San Severo con colpi di pistola. L’uomo, secondo quanto accertato dai carabinieri del Comando provinciale di Foggia, è stato raggiunto da alcuni proiettili cal. 7,65 sparati da sconosciuti. Al momento non si hanno altri particolari sulla dinamica dell’accaduto. Giuseppe Anastasio era stato condannato per avere ucciso per errore nel 2002, in un agguato diretto a un altra persona, una bimba di 12 anni, Stella Costa, che era scesa in strada con la madre a buttare la spazzatura. Anastasio, all’epoca appena diciottenne, sparò contro un uomo ma un proiettile vagante raggiunse la piccola, uccidendola. Per quell’omicidio, l’anno successivo fu condannato a 12 anni di reclusione con il rito abbreviato. Questa mattina, Anastasio è stato ucciso con alcuni colpi di pistola calibro 7,65 che lo hanno raggiunto alla testa e all’addome. I carabinieri del comando provinciale di Foggia in queste ore stanno ascoltando parenti e amici della vittima e stanno anche verificando l’eventuale presenza di videocamere nella zona. ”Le indagini – dicono gli investigatori – non tralasciano alcuna pista e, al momento, non ce n’è una privilegiata”. Non escludono che l’omicidio sia legato a una possibile vendetta legata alla morte della bambina anche se, sottolineano, “in questo caso si tratterebbe di una vendetta di tipo mafioso mentre la famiglia della piccola vittima è costituita da gente per bene, non certo mafiosa”.