Premio ‘Gusta Minori’ a Matera per il progetto Dieta mediterranea

Genuinità, tradizione e innovazione, raccolti in supporto multimediale apprezzato per i contenuti e per il montaggio, hanno contribuito al successo del progetto di valorizzazione e ricerca sulla Dieta Mediterranea che la Camera di commercio di Matera ha concretizzato con l’Archivio della memoria, gastronomia cucina e gente della nostra terra”. Sono state queste le motivazioni che hanno portato ieri a Minori (Salerno) alla attribuzione, alla Camera di commercio di Matera, del X Premio di letteratura enogastronomica “Minori, Costa d’Amalfi’, che si avvale di una giuria di prestigio composta da esperti e appassionati della cultura culinaria. Il prestigioso riconoscimento, che consiste in un medaglione e una pergamena, è stato ritirato dal presidente dell’Ente camerale Angelo Tortorelli, che nell’occasione era accompagnato dal segretario generale Federico Sisti e dal coordinatore del Centro Internazionale per gli studi e la cultura della Dieta Mediterranea, Umberto Montano. Per tutti è stata l’occasione per far conoscere ulteriormente i sapori della buona tavola lucana e le peculiarità che arricchiscono quella più vasta dell’area mediterranea .

“Per la provincia di Matera e per la Basilicata –ha detto Tortorelli – il premio è un ulteriore riconoscimento alla specificità di una cucina antica, che conserva intatte tecniche e sapori di un patrimonio enogastronomico valorizzato e recuperato nel qualificato e paziente lavoro di ricerca e classificazione, portato avanti da quanti hanno lavorato per il progetto di ‘Centro Internazionale per gli Studi e la Cultura della Dieta Mediterranea’, che contribuirà a valorizzare nella Città dei Sassi risorse, sapori e saperi diventati patrimonio dell’umanità. La importante vetrina di Gusta Minori, che presenta momenti espositivi e di confronto di valenza internazionale, per la competenza degli operatori e dei critici che vi operano, è uno stimolo in più a rafforzare le iniziative, che abbiamo messo in campo per legare i piatti tipici e la buona cucina di un tempo alla promozione turistica del nostro territorio. L’Archivio costituirà uno dei punti di forza dell’ offerta turistica locale nel rapporto tra Mediterraneo e altre aree del Pianeta, che intendiamo rafforzare con la filiera enogastronomica”.