Presentata la nuova giunta comunale a Brindisi
“Ci dedicheremo alla gestione della città senza risparmiare energie, a tempo pieno e senza tirarci mai indietro”. E’ la promessa fatta dalla neo-sindaca di Brindisi, Angela Carluccio, durante la presentazione della nuova giunta comunale, avvenuta ieri a Palazzo Nervegna. Otto assessori, sei politici più due tecnici, e nessun vice sindaco. Questi i nomi e le deleghe della nuova giunta: Cosimo Laguercia, 68 anni, segretario generale della Cisal, a cui vanno le deleghe ad Attività produttive, Agricoltura, Politiche industriali, Mercati cittadini, Servizi annonari, Commercio, Fiere e promozione prodotti tipici. Vito Carella, 46 anni, ex consigliere d’amministrazione dell’Università di Bari, a lui vanno le deleghe ad Attuazione del programma e Affari generali. Salvatore Brigante, 62 anni, urologo. A lui vanno le deleghe ai Lavori pubblici, al Cimitero, Impianti tecnologici, Edilizia residenziale pubblica, Impiantistica sportiva, Edilizia scolastica, Strade e contrada. Salvatore Del Grosso, 52 anni, avvocato civilista. A lui le deleghe al Bilancio, Economato, Tributi, Società partecipate, Politiche di equità fiscale, Lotta all’evasione. Maria Greco, 52 anni, Insegnante Isef. A lei le deleghe a Organizzazione scolastica, Razionalizzazione patrimonio immobiliare scolastico, Inserimento nel mondo del lavoro, Sporti, Cultura e spettacolo, Turismo, Beni monumentali.Marina Miggiano, 48 anni, avvocato civilista. A lei le deleghe a Programmazione economica, Politiche per lo sviluppo sostenibile, Politiche dell’Unione europea, Cooperazione internazionale; Attrazione di investimenti; Marketing territoriale; Informatica di Area Vasta. Francesca Scatigno, 32 anni, imprenditrice. A lei deleghe a Verde, Parchi cittadini, Aree protette, Rapporti con i quartieri, Salute e benessere animali, Canile e dog park, Teatro. Gianpiero Campo, 43 anni, ispettore sanitario. A lui le deleghe all’Urbanistica, Pianificazione territoriale, Riqualificazione urbana e della costa, Trasporti, Traffico e parcheggi, Demanio.
La neo-sindaca mantiene l’assessorato ai Servizi sociali, con deleghe ai Rapporti col mondo dell’associazionismo, Standard di qualità dei servizi, Assistenza all’infanzia, Assistenza agli anziani, Politiche per l’immigrazione, Programmi di utilizzo di strutture confiscate alla criminalità organizzata, Politiche della salute. Ma la Carluccio ha deciso di mantenere anche un altro nutrito gruppo di deleghe: Polizia municipale, Protezione civile, Risorse umane, Controllo strategico di gestione, Esposizioni e fiere, Affari legali, Contratti, Pari opportunità, Servizi demografici, Igiene urbana, Autorizzazioni ambientali, Bonifiche ambientali, Gestione dei rifiuti e degli impianti di trattamento, Cultura della trasparenza e della legalità, Politiche giovanili, Tutela dell’ambiente atmosferico e delle acque, Politiche della casa e infine Università, ricerca e innovazione.
