Presentata la prima ipotesi di zonizzazione dell’Area Marina Protetta di Maratea
“Maratea compie un passo storico verso la tutela e la valorizzazione del suo patrimonio marino. In occasione dell’incontro organizzato dall’ISPRA e dal Ministero dell’Ambiente, è stata presentata la prima ipotesi di zonizzazione dell’Area Marina Protetta Costa di Maratea. Un progetto che si dimostra equilibrato e rispettoso del territorio, delle attività economiche esistenti e della necessaria tutela ambientale”. Lo ha reso noto Legambiente Maratea. La zonizzazione proposta ingloba l’intera costa e prevede:
🔹 Zona A a largo di Cersuta, destinata alla massima protezione.
🔹 Due Zone B rafforzate (B+) ad Acquafredda, a nord, e a Santo Janni, a sud.
🔹 Due grandi Zone B, che si estendono da nord a sud, intervallate dal corridoio di accesso al Porticciolo Turistico.
🔹 Zona C, che avvolge e connette l’intera AMP, garantendo un utilizzo sostenibile delle risorse marine.
“Questo traguardo è il risultato di un percorso iniziato ben 33 anni fa, e che oggi giunge alla sua attesa conclusione. – ha detto Giuseppe Ricciardi, presidente del Circolo Legambiente di Maratea – Maratea si conferma un modello di equilibrio tra conservazione e sviluppo sostenibile. Ora possiamo guardare al futuro con entusiasmo e spirito costruttivo: l’Area Marina Protetta non è solo un’opportunità per la tutela del nostro mare, ma anche per la crescita di un turismo consapevole e di un’economia locale innovativa e sostenibile.