Presentati i risultati dell’attività svolta nell’ultimo anno dai Carabinieri in Basilicata
Nell’ultimo anno, in Basilicata, i Carabinieri hanno arrestato 199 persone in flagranza di reato e 222 su disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre altre 4.617 sono state denunciate in stato di libertà. Sono alcuni dei dati resi noti stamani, a Potenza, dal comandante della Legione Carabinieri, generale di brigata Raffaele Covetti, in vista della celebrazione del 208/o anniversario della fondazione dell’Arma, in programma nel pomeriggio sia a Potenza sia a Matera. Oltre al generale Covetti, all’incontro con i giornalisti hanno partecipato il comandante provinciale di Potenza, colonnello Nicola Albanese, e il comandante del gruppo Carabinieri Forestale, colonnello Francesco Alberti.
Oltre ad illustrare alcuni aspetti della celebrazione del pomeriggio – con la presenza di giovani e scolaresche e di tutte le specialità dell’Arma, e la consegna di attestati e onorificenze – il generale Covetti ha spiegato che il programma di riunire tutti i reparti dell’Arma a Potenza in un’unica sede, la storica caserma “Lucania”, è stato solo rallentato dai due anni di pandemia appena trascorsi. Il colonnello Albanese ha sottolineato le maggiori operazioni svolte dai Carabinieri nell’ultimo anno, fra le quali spicca della denominata “Octopus 2.0” (le altre due sono “Idra” e “Women transfer”, contro clan nigeriani e il traffico di donne da utilizzare come badanti), che ha sgominato un’organizzazione che acquistava droga e la spediva attraverso “ignari corrieri”. Infine, il colonnello Alberti ha evidenziato l’attenzione dei Carabinieri per i temi ambientali e della sostenibilità, attraverso i 23 presidi della specialità Forestale nel Potentino ed i 13 nel Materano