Presentati in Fiera del Levante i risultati del progetto Humus
Sì è tenuto ieri pomeriggio a Bari, nella Sala 2 del Padiglione Regione Puglia della Fiera del Levante, il seminario di presentazione dei risultati del progetto Humus. All’incontro in Fiera del Levante hanno partecipato la direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia Valentina Romano, la presidente del CROAS Puglia Filomena Matera, la dirigente di Sezione del Dipartimento Welfare della Regione Puglia Caterina Binetti, la referente dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro Katia Balenzano e i referenti dei soggetti attuatori coinvolti nell’esperienza di co-progettazione.
Durante l’incontro, organizzato dal Dipartimento Welfare regionale, sono emerse riflessioni e osservazioni utili per la fase conclusiva delle attività progettuali. Dalle analisi evidenziate, infatti, appare opportuno mettere in risalto e a sistema il valore aggiunto generato dalla metodologia di lavoro utilizzata, basata sulla co-progettazione con i soggetti del Terzo Settore.
L’intervento, a valenza regionale, è stato e sarà utile ad orientare la programmazione delle politiche familiari in un’ottica di condivisione con i vari soggetti, pubblici e privati, coinvolti nell’erogazione di servizi a sostegno delle responsabilità genitoriali e della tutela dei minori. In tal senso lunedì scorso, la Giunta regionale ha approvato gli indirizzi operativi per la gestione del sistema dei servizi in favore di famiglie e minori, prevedendo di proseguire nell’attività di raccordo tra gli attori istituzionali e la società civile, al fine di intercettare le diverse istanze provenienti dal territorio ed il punto di vista dei vari stakeholders individuati nella definizione delle strategie e nella costruzione dei modelli organizzativi del sistema dei servizi rivolti a minori e famiglie.
È stato altresì previsto di: con specifico riferimento ai servizi volti ad assicurare il diritto alla bigenitorialità, nell’interesse supremo dei minori, avviare le attività volte allo sviluppo di schede di valutazione standardizzate per l’assessment, il monitoraggio e la valutazione degli esiti dei percorsi negli spazi neutri; rafforzare la formazione congiunta degli operatori dei servizi per minori e famiglie, atta anche a potenziare il lavoro di rete attraverso lo scambio conoscitivo e la condivisione di metodologie; favorire lo sviluppo di sistemi di valutazione di impatto dei servizi per le famiglie e i minori, con l’obiettivo di riconoscere ed attribuire valore ad un processo multidimensionale non riducibile unicamente al risultato (output, outcome), ma capace di quantificare, attraverso una combinazione di aspetti qualitativi e quantitativi, il beneficio che un determinato servizio apporta alla comunità.
“Il seminario ha rappresentato un importante momento di restituzione verso tutti i soggetti che hanno preso parte ai vari tavoli progettuali, ma anche l’occasione per gettare le basi del percorso futuro. Le attività condotte nel corso del Progetto si pongono in linea con il quadro delle politiche di Welfare disegnato nel V Piano Regionale delle Politiche Sociali, che pone l’accento sulla necessità di moltiplicare i rapporti tra tutti gli attori sociali, sia in senso verticale che orizzontale, e di investire nella costruzione di politiche dal basso con un reale coinvolgimento del mondo associativo e degli enti del Terzo Settore. A valle del lavoro svolto e sulla base degli esiti delle attività di monitoraggio condotte, le misure sono state orientate a stimolare la programmazione e l’implementazione di nuovi servizi a supporto delle responsabilità genitoriali, della relazione genitori-figli, introducendo anche elementi di innovazione tra cui il patto di corresponsabilità tra servizio sociali e centri educativi”, afferma la direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano.