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Presentato a Scanzano Jonico lo sportello “Silenzia bullismo”

E’ stato presentato a Scanzano Jonico lo sportello online ‘Silenzia bullismo’. Lo sportello è stato presentato nel corso dell’iniziativa dell’Associazione Orto Sociale “Piantiamola, una albero per dire NO AL BULLISMO”. La giornata sostenuta dalla Presidenza del Consiglio Regionale, dalla CIA – Confederazione Italiana Agricoltori e dalla Fattoria Didattica AGROBIO di Rotondella, ha coinvolto gli alunni delle classi V dell’Istituto Comprensivo Statale F. De André. La psicologa Antonella Magno, con la partecipazione del Dirigente Scolastico Giovanni Andreulli e dell’Assessore Comunale Donatella Puce, attraverso un’azione didattica innovativa basata sull’ascolto, ha stimolato l’attenzione dei ragazzi in attività orientate a prevenire il fenomeno del bullismo, migliorare la stima di sé e degli altri, sviluppare un comportamento responsabile, cosciente e consapevole.
Mediante lo slogan SILENZIA BULLISMO è stato fornito un indirizzo email, sportelloaiutobullismo@gmail.com, che diventerà uno strumento di ascolto e prevenzione ai fenomeni del bullismo e cyberbullismo; il sistema delle e-mail sarà gestito dalla psicologa Antonella Magno in modo professionale e gratuito.
In chiusura è stato consegnato all’istituto un albero d’ulivo, simbolo di pace, richiamo alla tradizione e alla terra. “Se i ragazzi sapranno prendersi cura di lui, le sue radici cresceranno forti nel terreno per accogliere sotto una possente chioma le future generazioni di studenti. – sottolineano Cia e Agia – Perché piantare un albero? Coltivare è il gesto più antico, forse il primo che ha consentito di parlare di civiltà. Piantare e custodire un albero a scuola è coltivare prima di tutto dei saperi. Saperi che hanno a che fare con i gesti, con un apprendimento esperienziale che le generazioni più giovani non sempre hanno modo di sperimentare. Coltivare a scuola è un modo per imparare. Imparare a conoscere il proprio territorio, il funzionamento di una comunità, l’importanza dei beni collettivi e dei saperi altrui

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