BasilicataCultura

Presentato il circolo Legambiente di Lauria

Sabato 6 Aprile, presso la sala Cardinal Brancati, si è svolta l’iniziativa di presentazione del Circolo Legambiente di Lauria intitolato a Laura Conti: medico, politico, partigiana, autrice de “Che cos’è l’ecologia” e fondatrice della Lega per l’Ambiente. Gli attivisti hanno voluto scegliere questo nome insieme ai convenuti per dimostrare la modalità partecipata e sinergica con cui dare vita al progetto di società che, attraverso la nuova costituzione di Legambiente, porterà nella cittadina attività civiche e sociali. In quest’ottica il dibattito, moderato dal componente del Direttivo Vincenzo Di Lascio, si è connesso all’esperienza pregressa del Circolo, già operativo fino a metà degli anni 90 e già capace di caratterizzare le risorse che le nuove generazioni ereditano e valorizzano per il futuro, al fine di avvicinarsi il più possibile alla risoluzione delle criticità ancora presenti.

Infatti, così come hanno ricordato il Sindaco di Lauria Gaetano Mitidieri e il presidente del Circolo Enrico Di Giorgio, il cammino verso una cultura ambientale diffusa e rilevante è ancora tortuoso: dal dissesto idrogeologico all’emergenza dei depuratori; dal sequestro della discarica di Carpineto – sita in località Galdo – fino alle caratteristiche qualitative e quantitative della raccolta differenziata dei rifiuti – ancora ferma al 38 %. Perciò, prendendo spunto dalle problematicità e dalle emergenze che interessano la quotidianità cittadina, i relatori hanno trattato le tematiche della campagna “Comuni Ricicloni” con cui l’associazione nazionale Legambiente premia i Comuni virtuosi nella raccolta differenziata, il cui tasso del 65 % – come ha ricordato il presidente regionale Marco De Biasi – è un obbligo di legge, oltre che una prassi da incentivare come qualsiasi altra modalità della convivenza civile; ed il cui mancato rispetto è, invece, da sanzionare in maniera decisa. In questo senso, la relazione del Responsabile Tecnico della società “Pellicano Verde”, Mario Sabia, ha messo in risalto i passaggi da realizzare per un’attività altamente performante e virtuosa, che sia fondata sul metodo “porta a porta”, sulla classificazione “monomateriale”, sulla diffusione familiare e individuale delle responsabilità; e che sia, in tal modo, capace di innescare il riciclo, sfociare il meno possibile in discarica e incrementare, invece, l’agricoltura biologica e la produzione di nuove materie prime. In quest’ottica, inoltre, il Sindaco di Latronico Fausto De Maria ha sottoposto ai convenuti la possibilità di adempiere ad un compito già previsto dal D. Lgs 152/2006 (Norme in materia ambientale) procedendo verso il confronto intercomunale e ottenendo più risparmio ed efficienza per le nostre rispettive e piccole comunità. In particolare, gli esempi dell’Alto Bradano – dove si riesce a differenziare l’85 % dei rifiuti, prodotti da 27 mila abitanti e distribuiti in 10 Comuni – e di Latronico – che sta compiendo notevoli passi in avanti, tra cui il recupero degli olii esausti – hanno contribuito a disegnare la prospettiva che il Circolo intende seguire e proporre alla comunità intera.

In definitiva, così come ha dettagliatamente spiegato la componente del Direttivo Giusy Puppo, il calendario si presenta già pieno di attività: dalle campagne nazionali “Puliamo il Mondo”, “Salva l’arte”, “100stradepergiocare” e “Nontiscordardime” – già attiva grazie all’Istituto Agrario di Lagonegro – alle escursioni primaverili ed estive per recuperare i luoghi speciali del massiccio del Sirino e della contrada Fiumicello; passando per le incursioni con cui reinterpretare i luoghi della nostra vita quotidiana che, aldilà dell’abitudine, costituiscono veri e propri teatri naturali.

Grazie alla nutrita partecipazione dei cittadini e dei rappresentanti istituzionali, si può ben dire che è stato soltanto un debutto: il cammino per i beni comuni continua, nella consapevolezza che – parafrasando un detto africano – per arrivare primi si può correre anche da soli, ma per arrivare lontano bisogna camminare insieme.

 

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