Presentato il “Lucania Film Festival”
La location non convenzionale del treno storico delle Fal (Ferrovie Appulo Lucane), arrivato appositamente alla stazione di Villalongo a Matera, ha tenuto a battesimo la presentazione del Lucania Film Festival 2011 (in programma a Pisticci, nell’incantevole scenario della Terravecchia, dal 10 al 13 agosto). All’incontro hanno preso parte il Presidente delle Fal, Matteo Colamussi, l’Assessore al Turismo della Provincia di Matera, Angelo Garbellano, il Presidente regionale dell’Unione Italiana Dei Ciechi e degli Ipovedenti, Mario Gagliardi, il Vice Presidente della medesima Unione, Angelo Camodeca ed il Consigliere Provinciale Uic, Rocco Votta, il Sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, l’Assessore al Turismo e Spettacolo del Comune di Pisticci, Francesco Laviola, il Presidente dell’Associazione Allelammie, Massimiliano Selvaggi, il Direttore Artistico del Lucania Film Festival, Rocco Calandriello.
“Quando un autore scrive un bel libro, esso diventa di chi lo legge e non più di chi lo ha scritto. E’ così anche per il Lucania Film Festival”. Le parole dell’Assessore Angelo Garbellano rappresentano bene il punto di approdo della manifestazione, giunta al suo dodicesimo anno e capace di avere un feedback così ampio da superare i confini del Bel Paese. “Proprio di recente – ha infatti ricordato Garbellano – il Lucania Film Festival ha abbattuto le barriere nazionali approdando in Francia con una iniziativa che ha avuto ottimi riscontri confermando che questo evento, la cui garanzia di qualità sta anche nel lungo percorso che ne caratterizza la storia, rappresenta una delle eccellenze della Basilicata”.
Una vision condivisa dal primo cittadino di Pisticci, Vito Di Trani. “Il Lucania Film Festival – ha detto il Sindaco della città del Cortometraggio – garantisce visibilità per il turismo di Pisticci e della Basilicata intera. E’ per questo motivo che l’evento va inquadrato al di fuori dei confini municipali in cui è ospitato e merita le attenzioni di tutti i livelli istituzionali, per essere il frutto di una realtà giovane, ma professionale, che lavora tutto l’anno con infaticabile impegno e grandi capacità, in grado di portare innovazione, diffondere la cultura ed ottenere un immenso riscontro di pubblico”. Una realtà, il Lff, che trasforma Pisticci, per dirla con le parole del Presidente di Allelammie, Massimiliano Selvaggi, “in una cittadella del cinema, in un luogo di scambio, interrelazione e contaminazione socio culturale, in grado di presentare, anche quest’anno, un offerta artistica all’altezza delle aspettative”.
Il Lff è, insomma, una esperienza consolidata, capace di fare sistema e trasmettere con originalità e continuo rinnovamento il messaggio della settima arte, ampliandolo in una forma di comunicazione complessa a tutto tondo. L’evento di quest’anno inaugura una stretta forma di collaborazione con le Fal, protagoniste insieme ad Allelammie, l’associazione che organizza il Festival, dell’operazione che porterà a Pisticci Sergio Rubini ed Alberto Rubini. Sergio, attore e regista di fama, Alberto, attore inedito dopo una vita da capostazione alle dipendenze delle Fal ed impiegato, fra l’altro, nella stazione di Pozzitello di Pisticci. Una storia di famiglia idealmente sfiorata dalla trama di “L’Uomo Nero”, il film di Sergio Rubini che sarà proiettato al Lff, in una serata speciale. Un film, fra l’altro, che ha avuto come location proprio il treno storico delle Fal su cui oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della kermesse.
”Per la nostra azienda – ha detto il Presidente delle Fal, Matteo Colamussi – essere partner del Lucania Film Festival rappresenta una grande opportunità. E non è un caso aver voluto suggellare questa collaborazione attraverso la presenza del nostro treno storico, che per noi ha un significato particolare. Sono carrozze del 1915 e fra l’altro hanno rappresentato una delle location del film girato da Sergio Rubini e di prossima proiezioni a Pisticci. Siamo lusingati, adesso, di potervi ospitare la presentazione di un evento così importante, al quale assicuriamo il nostro impegno anche per il futuro, essendo, il Lucania Film Festival, un punto di riferimento di grande spessore per il nostro territorio”.
Colamussi si è poi ‘prestato’ per indossare la mascherina da riposo realizzata da Occhialeria Artigiana di Antonietta Tummolo con sede a Tito (PZ), che sarà distribuita nel corso della rappresentazione teatrale “Live Audio Drama” dell’attore Paolo Briguglia, in programma al Lff il 12 agosto.
L’iniziativa permetterà di annullare le differenze di fruizione tra vedenti e non vedenti e non a caso è stata organizzata in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Basilicata. Una conferma delle capacità del Lff di unire e diffondere messaggi legati alla cultura ed all’impegno sociale ed in grado di qualificare ulteriormente un evento che, dopo aver idealmente spiccato due anni fa il volo dalla pista Mattei di Pisticci Scalo, questa volta ha scelto di esportare il suo messaggio a partire dai binari su cui ha viaggiato per decenni il treno storico della Fal caratterizzando un’epoca. Non avrà 100 anni, ma dopo 12 edizioni anche il Lucania Film Festival aspira a buon diritto a rappresentare una porzione importante di storia, in questo caso quella delle arti visive e della cultura in Basilicata.