Presentato il polo “anti-Xylella” a Squinzano
A Squinzano, in provincia di Lecce, Coldiretti Puglia, insieme a UNAPROL e CAI, ha presentato un nuovo polo specialistico per la rigenerazione del Salento, gravemente colpito dalla Xylella. L’obiettivo del polo è assistere le aziende olivicole nella reimpiantazione di ulivi e nella gestione moderna degli impianti, utilizzando varietà come Lecciana, Leccio del Corno, Leccino e FS17.
Coldiretti Puglia ha ufficializzato che sono 21 milioni gli ulivi infetti e oltre 183mila ettari contaminati, mentre il numero di ulivi resistenti reimpiantati finora è di soli 3 milioni. Il progetto prevede la fornitura di piante resistenti, mezzi tecnici, assistenza specializzata e consulenza agronomica, oltre al supporto per i finanziamenti.
“La diffusione della Xylella ha raggiunto un livello tale da rendere impossibile l’eradicazione del batterio, richiedendo strategie di contrasto, contenimento e monitoraggio più efficaci”, ha detto il presidente di UNAPROL, David Granieri, sottolineando la necessità di una cabina di regia per coordinare le misure di contrasto e indennizzo.
